Da giorni gira una preoccupante notizia. Equitalia, che dal primo di Luglio sarà accorpata all’Agenzia delle Entrate, sarebbe in grado di prelevare i soldi dei suoi debitori direttamente dal Conto corrente. Non sarà assolutamente così. Giá oggi equitalia puo’ pignorare il conto corrente attivando la procedura prevista dall’art. 72 bis dpr 602/73 senza passare dal Giudice. L’unica differenza sostanziale è che oggi Equitalia non dispone del saldo dei Conti Correnti, così procede al pignoramento di tutti. Se un individuo per esempio possiede più conti correnti con la nuova formula sarà pignorato solamente il conto col saldo più “interessante”. Nel caso degli imprenditori per esempio che hanno due conti, uno con saldo zero e con fido e l’altro con saldo positivo, la nuova formula prevede il pignoramento solo del conto con saldo positivo. Questo eviterà ripercussioni sull’attività d’impresa collegata al fido. Nonostante quindi la notizia vada ridimensionata, non si può negare che la situazione economica del nostro Paese sia drammatica, e che pur non innalzando a martiri la totalità degli evasori fiscali sarebbe opportuno trovare misure affinché l’evasione oltre che pericolosa sia anche inutile. L’evasione spesso diventa un meccanismo di difesa contro la pesante pressione fiscale (che potrebbe anche peggiorare con Pareggio di Bilancio e Fiscal Compact) che lo Stato attua nei confronti dei suoi cittadini, impossibilitati a solvere tutti i debiti senza avere ripercussioni pesanti sulla propria vita.
