Domani agricoltori in piazza a Roma contro i cinghiali. Dalla Calabria 29 amministrazioni comunali, il presidente del Parco dell’Aspromonte e agricoltori che hanno subito danni

21

L’invasione e la presenza dei cinghiali è sempre invasiva e ha determinato lo sconvolgimento e vita difficile nelle campagne e nelle aziende agricole. Domani giovedì 7 novembre dalle ore 9.00 a Roma blitz SOS cinghiali in Piazza Montecitorio al quale parteciperanno significativamente dalla Calabria  29 amministrazioni comunali con il gonfalone, il presidente del Parco dell’Aspromonte Domenico Creazzo e una nutrita delegazione di agricoltori che in questi anni hanno subito rilevanti danni alle proprie aziende.  Non è mai stato così alto in l’allarme per l’invasione dei cinghiali e degli altri animali selvatici che distruggono i raccolti agricoli, sterminano greggi, assediano stalle, causano incidenti stradali nelle campagne ma anche all’interno dei centri urbani con pericoli concreti per gli agricoltori ed i cittadini. Una minaccia continua quella dei cinghiali, e a Roma ci sarà la più grande protesta mai realizzata prima nella Capitale con un blitz di migliaia di agricoltori, allevatori, pastori da tutte le regioni oltre ai cittadini a partire dai Sindaci con i gonfaloni e ai rappresentanti dell’ambientalismo e delle associazioni dei consumatori come Symbola, Terranostra, Federparchi, Federconsumatori, Codacons, Adusbef, Centro Consumatori Italia, Apab e Legambiente che ha condiviso le preoccupazioni alla base dell’iniziativa. L’obiettivo è difendere il territorio, le case e il lavoro e far conoscere le storie di chi è stato colpito ma resiste nonostante la paura per l’incolumità della propria famiglia. Saranno presenti insieme al presidente della Coldiretti Ettore Prandini rappresentanti delle istituzioni e della politica a livello nazionale. L’obiettivo è denunciare, anche con eclatanti azioni dimostrative, una emergenza nazionale che sta provocando l’abbandono delle aree interne, problemi sociali, economici e ambientali con inevitabili riflessi sul paesaggio e sulle produzioni con le incursioni dei cinghiali che sono arrivati anche all’interno delle città minacciando la sicurezza delle persone. Per l’occasione sarà presentato il primo Dossier Coldiretti/Ixe’ su “Gli italiani assediati dai cinghiali”, sui rischi per la sicurezza e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini, nel rispetto della natura.

 

Articolo precedente Controlli dei carabinieri sugli abusi edilizi: 4 deferiti all’autorita’ giudiziaria.
Articolo successivoMigrante trovato morto nelle campagne in contrada Bosco, aveva cesoie conficcate nel collo. Omicidio o tragico incidente?