Morto Giancarlo Lombardi, Presidente Agesci ed ex ministro

57

Il 30 marzo 2017 è ritornato alla casa del Padre Giancarlo Lombardi, Già Presidente dell’Agesci ed ex Ministro della Pubblica Istruzione nel Governo Dini.

La perdita di una persona cara lascia sempre un vuoto, se poi la persona di cui trattasi è un maestro di vita il vuoto può sembrare incolmabile. Mi piace però, nel dolore per la scomparsa di un amico e di una persona cara, ricordare a tutti chi era Giancarlo e cosa abbia fatto per Rosarno: era il 1995 e da poco era stato nominato ministro della Pubblica Istruzione nel governo Dini e su invito dell’allora Sindaco della nostra città, Peppino Lavorato,veniva a Rosarno per visitare le scuole. In quell’occasione rimase molto impressionato dal fatto che le scuole medie del nostro paeseavessero le grate al posto delle normali finestre, come se, anziché trovarsi in una agenzia educativa ci trovassimo in penitenziari minorili. 

La bellezza dello Scautismo sta nel fatto che se bene applicato, è in grado di formare delle persone autentiche, dei cittadini onesti e laboriosi destinati a lasciare un segno, persone dunque capaci di rendere veramente il mondo “un po’ migliore” di come lo hanno trovato. Anche in quell’occasione, Giancarlo Lombardi, seppur nelle vesti di Ministro, applicava il suo modo di vivere appresonello scautismo: “interdipendenza tra pensiero ed azione” che significa vedo una situazione critica e non posso non agire. immediatamente, sotto lo sguardo incredulo di Peppino Lavorato,chiede se il Comune avesse già un progetto per realizzare una nuova scuola e, alla risposta affermativa del Sindaco, senza batter ciglio provvedeva a stanziare 3miliardi delle vecchie lire per la costruzione della nuova scuola media di Rosarno, l’attuale Scopelliti /Green. 

In quella stessa occasione il nostro gruppo ”Rosarno 1” regalava il proprio fazzolettone che nel linguaggio scout significa che la persona diventa parte integrante del gruppo stesso e quindi cittadino rosarnese.

Da quel momento fu un crescendo di corrispondenza ed un seguire da lontano ma con grande affetto il nostro gruppo. Rispondendo puntualmente alle nostre richieste sapendo, con grande maestria, accompagnarci nel nostro cammino associativo. Rimarranno a futura memoria le lunghe corrispondenze intercorse ed i suoi generosi e preziosi consigli. Esperienza analoga l’aveva vissuta il gruppo scout di Locri. 

Ai ragazzi che hanno frequentato il nostro gruppo, non ho mai perso l’occasione di fare sapere che quella scuola era stata realizzata grazie alla concretezza ed all’intelligenza di un capo scout che non perdeva occasione per testimoniare la sua appartenenza all’Associazione e la sua fede in Dio. Grazie Giancarlo a nome della mia città per il bene che hai fatto materialmente nel finanziare e far realizzare una nuova scuola e spiritualmente nell’aver contribuito ad edificare la morale dei capi educatori del gruppo scout Rosarno 1.

Con stima ed infinita riconoscenza Fabio Caridi

Articolo precedente La Golem Palmi non riesce ad avere la meglio sulla squadra di San Giovanni in Marignano e cede in 4 Set perdendo la zona Play Off.
Articolo successivoOspedale di Polistena, sciopero personale delle pulizie