Una finestra sul sociale- Incentivi per privati che vogliono avviare attività commerciali

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Bentrovati ai lettori della nostra rubrica “Una finestra sul sociale” e grazie per l’attenzione che ci dedicate attraverso le sempre più numerose visualizzazioni dei nostri articoli. Oggi parliamo di incentivi previsti in favore dei cittadini privati che intendono avviare nuove attività imprenditoriali, siano esse di impresa o di lavoro autonomo. Negli ultimi anni, infatti, gli Enti preposti hanno dedicato una particolare attenzione alla promozione del lavoro autonomo, prevedendo svariate forme di aiuti e finanziamenti nei confronti di coloro che, soprattutto se giovani, avessero voluto “rischiare” di investire il proprio tempo, le proprie abilità ed il proprio futuro in Calabria. Il Bando oggi proposto è stato previsto dalla Regione Calabria, nell’ambito del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, in scadenza il prossimo 20 giugno 2017 ed è finalizzato al sostegno all’autoimpiego ed all’autoimprenditorialità.Per poter partecipare, occorre essere maggiorenni alla data di presentazione della domanda, essere disoccupati o inoccupati o inattivi ed essere residenti in un Comune della Regione Calabria almeno sei mesi prima della presentazione della domanda. Potranno inoltre partecipare costituende cooperative o società di persone la cui maggioranza numerica e di quote dovrà essere posseduta dai soggetti aventi i requisiti prima descritti. In ogni caso, il legale rappresentante dovrà essere un soggetto avente i suddetti requisiti. Inoltre, a pena di esclusione, i soggetti proponenti potranno presentare solo una richiesta di agevolazione (sia essa in forma singola o associata).Le attività finanziabili riguardano le nuove iniziative imprenditoriali (lavoro autonomo o attività di impresa in forma associata) nel campo della produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, il commercio di beni e servizi, il turismo e la promozione culturale, ad eccezione di alcune esclusioni specificatamente previste (Reg.UE n. 1407/13 del 18 Dicembre 2013. A titolo di esempio, sono escluse la produzione primaria di prodotti agricoli e l’esportazione di prodotti verso Paesi terzi o Stati membri UE). Le spese ammissibili al finanziamento dovranno riguardare: spese materiali, attrezzature, ristrutturazioni, servizi reali; spese immateriali, formazione, promozione, locazioni. Le spese non ammissibili sono invece dettagliatamente indicate nel bando regionale. L’investimento massimo ammissibile non potrà superare € 40.000,00, al netto dell’IVA e dovrà essere realizzato in un arco temporale massimo di 12 mesi, salvo proroga autorizzata dalla Regione. Le spese ammissibili non potranno superare in ogni caso il valore di € 120.000. Le domande di partecipazione dovranno essere obbligatoriamente presentate on line secondo le modalità stabilite dall’Avviso Pubblico regionale. Tutte le notizie ed informazioni sul bando sono reperibili sul sito della Regione Calabria http://portale.regione.calabria.it, alla sezione “Bandi”.Chiunque volesse chiedere degli approfondimenti su questo articolo potrà contattarci all’indirizzo di posta elettronica redazione@zmedia.it.Il prossimo articolo della rubrica “Una finestra sul sociale” avrà come tema i contributi per i giovani agricoltori. Arrivederci al prossimo appuntamento, non mancate!

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