Zmedica: i 10 errori che si commettono a tavola

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La quotidiana vita frenetica ci porta spesso a commettere gravi errori alimentari che spesso compromettono la nostra salute: intestino irritato, gonfiore addominale, sensazione di stanchezza, fame perenne e difficoltà nella perdita di peso. Insomma, veri e propri capricci, segnali che il nostro corpo ci invia per farci capire che stiamo sbagliando qualcosa. Ma noi, imperterriti, non ce ne accorgiamo e continuiamo indisturbati a mantenere quelle scorrette abitudini, dando spesso la colpa ad altre improbabili quanto codarde cause del nostro malessere.

Vediamo una carrellata di quelli che sono i principali errori comunemente commessi a tavola.

1)      Saltare la colazione. Non a caso, la colazione viene considerata il pasto più importante della giornata perché serve per fornirci le energie per dare, al meglio, il via alla nostra travagliata routine. Deve apportare zuccheri, proteine, fibre e una buona dose di acqua; la colazione serve anche per risvegliare il metabolismo, intorpidito dal riposo notturno. Moltissime persone trovano nauseante assumere cibi appena svegli.  Il consiglio è quello di trovare un alimento molto gradito al vostro palato, sia esso dolce o salato, e di consumarlo come prima colazione. Ovviamente il suddetto alimento deve rispettare quelle che sono le richieste e le caratteristiche nutritive tipiche di una colazione: per intenderci, non pensiate di poter mangiare un doppio cheeseburger alle 7:00!

2)      Evitare i carboidrati. Chissà quanti di voi, per perdere peso, hanno escluso dalla propria alimentazione ogni fonte di carboidrati. E se vi dicessi che senza carboidrati non dimagriremmo mai? Un detto noto ai nutrizionisti recita: i grassi bruciano al fuoco dei carboidrati. Detto in parole semplici, senza carboidrati non si attivano quei meccanismi che bruciano il tessuto adiposo in eccesso. Per tanto, la giusta quantità di carboidrati deve essere necessariamente introdotta in tutti i pasti principali.

3)      Non bere. Frequentemente sento dire “non bevo a tavola altrimenti mi gonfio”. Vero…se si bevessero 2 litri di acqua. L’acqua è essenziale al pasto perché aiuta il processo digestivo, idrata gli alimenti e li rende più digeribili. E’ anche vero che, introdurre eccessive quantità di acqua mentre stiamo mangiando, porta a “diluire” il succo gastrico. Questo vuol dire che gli enzimi digestivi saranno distribuiti in un grandissimo spazio e difficilmente incontreranno i nutrienti da digerire. In questo modo il processo digestivo rallenta per cui è sempre importante non superare i due-tre bicchieri di acqua a pasto.

4)      Saltare gli spuntini. Vuoi per mancanza di tempo, vuoi per mancanza di fame, molto spesso si saltano gli spuntini. Sbagliato! Si, è sbagliato anche saltare lo spuntino quando non si ha fame perché questa potrebbe arrivare più tardi e in misura maggiore per cui non ci sazierebbe più un frutto o uno yogurt, ma sarebbe necessario piuttosto un bel panino! Gli spuntini ci aiutano ad arrivare meno affamati a pranzo e a cena, dandoci così la possibilità di mangiare di meno e soprattutto di poter scegliere cosa mangiare, senza trangugiare quello appare alla nostra vista.

5)      Non mangiare verdure. Anche in questo caso, per mancanza di tempo (o di voglia) non ci applichiamo nella preparazione del contorno di verdure. Eppure le verdure sono ottime alleate nella lotta alla perdita di peso: grazie al loro contenuto di fibra e di acqua ci aiutano a raggiungere precocemente la sazietà e quindi, a mangiare di meno.

6)      Non programmare i pasti. Quante volte arriviamo all’ora di pranzo e ci poniamo l’ardua domanda “cosa mangio?”: apriamo il frigo e ci troviamo 2 carote, un po’ di parmigiano e degli spicchi d’aglio. Niente! Così improvvisiamo e mangiamo quello che capita, quello che c’è, senza curarci che sia salutare e nutriente. Dovremmo invece cercare di pianificare sempre i nostri pasti ed organizzare la nostra alimentazione anche e soprattutto in base al tempo che abbiamo a disposizione.

7)      Mangiare in fretta. La fretta è cattiva consigliera…anche a tavola! Quante volte ci sarà capitato di mangiare velocemente, magari davanti alla tv, senza nemmeno masticare? Avete mai fatto caso a come ci si sente dopo? Gonfi e appesantiti!  Non solo, mangiare velocemente non permette agli ormoni di segnalare al cervello che ci stiamo saziando e così continuiamo a tracannare cibo in quantità smisurata fino a sentirci pieni da scoppiare. Per cui, calma e denti stretti…ma non troppo!

8)      Consumare piatti unici. I piatti unici sono una vera e propria manna dal cielo perché ci permettono di acquisire tutti i nutrienti necessari in un’unica soluzione, cosa notevolmente vantaggiosa per chi lavora o per le super mamme. Tuttavia, un piatto unico talvolta ci dà la sensazione di non aver mangiato a sufficienza e ci lascia quel piccolo languore che diventerà dannoso già dalle prime ore del pomeriggio. Sarebbe pertanto opportuno limitare il consumo di piatti unici alle improrogabili necessità e cercare di articolare il pasto in primo, secondo e contorno.

9)      Sedersi a tavola prima che sia pronto. Classico errore è quello di sedersi a tavola ancor prima che sia pronto e iniziare a mangiucchiare quel che si trova: pane, formaggi, salumi, olive e quant’altro. Orrore! Questo aperitivo della casa non ci sazia, non ci fa rendere conto che stiamo mangiando e soprattutto ci fa introdurre calorie in più rispetto a quelle che avremmo mangiato se ci fossimo seduti a tavola completa. Distraetevi, leggete (magari su Zmedia) ed aspettate il dolce urlo di “è pronto!” prima di aprire le fauci.

10)  Mangiare sempre le stesse cose. La dieta deve essere varia e differire ogni giorno nella scelta degli alimenti da consumare. Questo serve perché il nostro corpo ha bisogno di un’infinta varietà di nutrienti che possiamo trovare in un’altrettanta infinità di alimenti. Perciò è importante e necessario alternare il più possibile i cibi che colorano la nostra tavola per rispondere alle richieste dell’organismo e far si che esso funzioni in completa armonia.

Come avete visto, gli errori che commettiamo sono tanti e se vi siete riconosciuti in almeno 4 di essi, siete proprio sulla buona strada per compromettere la vostra salute.

Mangiare sano e in modo corretto non è semplice ma se ci ricordiamo che ne va della nostra salute, potremmo trovare quell’incentivo necessario ad adoperare opportune accortezze per evitare simili e banali errori.

Dott.ssa Lorena Muzzupappa

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