Stagione teatrale “Amici della musica Manfroce” a Polistena va in scena “Figlie di Eva”

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Si tinge di rosa il ricco cartellone della stagione teatrale 2018-2019 messo a punto dall’associazione palmese “Amici della musica Manfroce”, presieduta da Antonio Gargano, con lo spettacolo “Figlie di Eva”, interpretato da un trio femminile d’eccezione –Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi- che andrà in scena lunedì 29 aprile, alle ore 21.15, all’Auditorium comunale di Polistena. La brillante commedia del regista Massimiliano Vado chiude col botto una rassegna ricca di ben 20 appuntamenti di assoluto spessore che hanno entusiasmato un pubblico sempre più numeroso e affezionato. Ma calato il sipario, senza soffermarsi troppo su un bilancio già molto positivo, si riaprirà con nuove ambizioni: la programmazione per il 2019-2020, infatti, sarà presentata quanto prima. Tornando alla rappresentazione, “Figlie di Eva”, che segna il debutto a teatro di Cucinotta, è stata scritta dalla stessa Andreozzi e da Vincenzo Alfieri e vede sul palcoscenico anche Grazia Giardiello e Marco Zingaro. Le scene sono di Mauro Paradiso, i costumi di Laura Di Marco, per una produzione Bis Tremila. Tre donne sull’orlo di una crisi di nervi sono legate allo stesso uomo, Nicola Papaleo, il sindaco della città, potente e corrotto, pronto a ricandidarsi alle imminenti elezioni. Elvira (Michela Andreozzi) è la sua assistente perfetta, Vicky (Maria Grazia Cucinotta) la moglie e Antonia (Vittoria Belvedere) la ricercatrice universitaria che sta aiutando il figlio del politico a laurearsi. Ma le tre donne sono anche di più: Elvira è una specie di Richelieu, una grande donna dietro un grande uomo; Vicky è l’artefice della fortuna economica del marito e Antonia una professoressa che vende voti all’università. L’uomo dopo averle usate per arrivare in vetta, le scarica senza mezzi termini. Elvira scopre che ha firmato dei documenti che la possono incastrare: si ritrova ad essere intestataria di società fallimentari. Vicky viene lasciata per una Miss appena maggiorenne. Antonia, dopo aver portato al traguardo il figlio del candidato sindaco, un emerito imbecille, viene fatta fuori dall’Università … e al suo posto viene preso proprio il ragazzo. Le donne, dopo un tentativo di vendetta personale che nessuna di loro riesce a portare a termine, pur conoscendosi appena e detestandosi parecchio, si uniscono per vendicarsi tutte insieme. Ingaggiano un giovane, bellissimo e sprovveduto attore squattrinato, Luca (Marco Zingaro), e come tre streghe usano tutti i loro trucchi per trasformarlo ne “l’uomo perfetto”: lo istruiscono, lo sistemano e lo preparano, fino a fare di lui un antagonista politico così forte da distruggere il cinico Papaleo proprio sul terreno in cui si sente più forte: la politica. Un po’ Pigmalione, un po’ Club delle Prime Mogli, un po’ Streghe di Eastwick, “Figlie di Eva” è la storia di una solidarietà ma anche della condizione femminile, costretta a stare un passo indietro ma capace, se provocata, di tirare fuori risorse geniali e rimontare vincendo in volata.

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