Gioia Tauro, Concluso III Open Spadafora, Despina Papamichail sarà agli Internazionali d’Italia

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È Despina Papamichail la vincitrice del III torneo Open Spadafora Gioielli, che si è concluso ieri sera al circolo di tennis “Gioia 1974”. Grazie a questa vittoria la tennista greca avrà accesso al torneo di pre-qualificazione per gli Open d’Italia femminili – agli Internazionali BNL d’Italia – che si svolgeranno a Roma, al Foro Italico, il prossimo maggio. Il circolo gioiese era stato infatti scelto per la Calabria, insieme all’SC Cosenza, per ospitare le pre-qualificazioni femminili. Despina Papamichail, n. 348 della Classifica Wta, classificata 2.1 Fit, in forza al Circolo della Stampa di Torino, ha battuto – col punteggio di 6/1 6/4 – la soveratese Claudia Franzè, che in semifinale aveva avuto ragione della crotonese Angela Scarfò. Dopo i primi combattuti games, la giocatrice ellenica è volata via facilmente nel primo set, vincendolo a mani basse. Grande però la reazione della Franzè nella seconda partita, che l’ha vista involarsi dapprima sul 3/0 e successivamente sul 4/3, prima di subire il ritorno della Papamichail che ha chiuso, dopo quasi due ore di tennis appassionante, con il 6/4 finale. Ottima, nonostante la copertura dei campi, la partecipazione del pubblico, per un torneo che si avvia a diventare un punto di riferimento nel panorama del tennis femminile calabrese. In sede di premiazione, oltre a tutto il direttivo del CT “Gioia 1974” con il presidente Francesco Sofia, anche il presidente della Fit Calabria Giuseppe Lappano, che si è complimentato ancora una volta con il circolo di Gioia Tauro per la professionalità e l’organizzazione. Molto applaudite anche le socie di “Gioia 1974”, abilissime organizzatrici di ogni dettaglio logistico del torneo. Un riconoscimento, oltre che alla vincitrice Despina Papamichail e alla seconda classificata Claudia Franzè, è andato anche a Stefania Gattuso, maestra del circolo gioiese, ritornata alle gare dopo un periodo di inattività e giunta, in questo III Open Spadafora, in semifinale lottando alla pari con la vincitrice del torneo, alla quale si è arresa solo per 6/1 7/6. Puntuale come sempre la regia tecnica del bravo ed esperto Giudice Arbitro, Maurizio Mundo. Brillante ed impeccabile l’arbitraggio del Giudice di Sedia, l’arbitro nazionale Fit Antonino Ruggiero.