Gioia Tauro, Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale contro interruzione dei servizi della scuola Collodi

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Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale Gioia Tauro non può che non esprimere la netta contrarietà  rispetto alla eventuale scelta di procedere alla interruzione dei servizi della scuola Collodi e gli altri 3 plessi tra infanzia e Primaria.
Il rischio che intravediamo dietro questa manovra è che ai tagli agli Enti Locali, che oramai si susseguono da più anni, si faccia fronte con una riduzione generalizzata dei servizi a domanda individuale in settori quali la sanità, l’assistenza sociale e, appunto, la scuola.

Sarebbe un controsenso, da un lato, incentivare la ripresa della natalità, che anche nella nostra città sembra ristagnare, e, dall’altro, eliminare i servizi alla prima infanzia.

Tanto più che in questo caso si tratta di presidi scolastici situato in quartieri a più alta densità di popolazione, in buona parte abitati da giovani coppie con figli in cui frequentemente entrambi i genitori svolgono una attività lavorativa, professionale o imprenditoriale.

Privare questi nuclei familiari di un servizio di prima necessità, qual’ è una scuola materna o primaria, provocherebbe enormi disagi a fronte di risparmi che inciderebbero in maniera marginale sul bilancio comunale.

 

Non mettiamo in dubbio il decremento demografico, ma chiediamo ai Commissari  di soprassedere rispetto a tale decisione, mettendo in conto anche il fatto che non si tratta di una semplice struttura scolastica, bensì di un riferimento per la popolazione nel proprio rione.

 

Nei prossimi giorni Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale approfondirà i motivi posti a base di questa scelta offrendo soluzioni alternative alla chiusura.

In queste scuole  le maestre hanno trasmesso negli anni a generazioni di bambini, oltre ad una formazione scolastica eccellente, valori fondamentali quali amicizia,amore,condivisione e rispetto.
Non può una realtà così valida del territorio, un’istituzione per il paese chiudere in sordina. 

Le tenteremo tutte, faremo ricorso al Tar , firmeremo petizioni o addirittura  arriveremo a  metterci a recensire tutti gli anziani che non hanno la licenza elementare per le scuole primarie raggiungendo così  il numero di alunni necessario a garantire l’apertura della scuola e bloccheremo la delibera regionale e della città metropolitana  che prevede la soppressione di scuole primarie, la legge non vieta di fare ciò, FdI e Gn sarà in prima linea, facendo di tutto per impedire che questo accada.

 

 

Vincenzo Bagalà

Fratelli d’Italia Gioia Tauro

Francesco Catania

Angela Angilletta

Gioventù Nazionale Gioia Tauro