Le Iene a Rosarno, il servizio di Giulio Golia in onda domani

45

Fonte mediaset.it

Giulio Golia si reca in Calabria, nella Piana di Gioia Tauro, dove ogni anno, da dicembre a marzo, periodo di raccolta dei mandarini, si riversano migliaia di lavoratori stagionali, per lo più di origine africana. La massima concentrazione di extracomunitari è intorno a Rosarno, piccolo paese di 15.000 abitanti, dove sei anni fa la convivenza forzata tra lavoratori africani, stanchi del bassissimo compenso giornaliero, e gli abitanti del posto ha portato a una vera e propria rivolta. In seguito a quell’episodio, nella zona industriale poco fuori Rosarno, fu costruita una tendopoli. Questa, che sarebbe dovuta essere una sistemazione di emergenza prevista per 450 persone, ma che attualmente ne ospita di fatto più di 1.200, è diventata oggi una sorta di “ghetto” con supermercato, macellaio, negozio di biciclette, chiesa e campo da calcio. La Iena intervista gli immigrati che alloggiano in queste sistemazioni e documenta le condizioni precarie, sia a livello lavorativo che igienico sanitario, in cui continuano a vivere. In Calabria, però, questi problemi non riguardano solo gli africani. L’inviato mostra come, ad esempio, per produrre i canditi, molte donne italiane siano costrette tutto il giorno a sbucciare arance ad una ad una per 16 centesimi al chilo, guadagnando intorno a 25 euro al giorno.