NCD Calabria: Chizzoniti dice fandonie

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“L’avv.  Aurelio Chizzoniti ci chiama in causa ma rende un pessimo servizio ai giornalisti degli uffici stampa regionali.  
Purtroppo per lui, non solo il Mef ma anche il Ministro della semplificazione pubblica ha stabilito  che si tratta di posizioni tutte illegittime.  
Lo ha fatto ii ministro Madia mandando le carte alla corte dei conti in risposta a una interrogazione di cinque stelle. 
Chizzoniti dovrebbe sapere che si entra nella pubblica amministrazione per concorso e non per avviso!  Nessuno dei cinque dell’ufficio stampa del consiglio ha mai superato un concorso pubblico e lo diciamo con la massima stima per le persone.  Interessate.  Non si diventa di ruolo per usucapione
Sono state approvate norme astruse che collimano con il dlgs 165/2001 e con l’art 97 della Costituzione.  
Stessa cosa dicasi per il dott Mesoraca ,che si è dimesso dalla pubblica amministrazione il 1995 e addirittura oggi viene considerato di ruolo.  
È grave che un avvocato dica queste cose, forse ignorando che ci sono tre indagini delle Procure di Reggio Calabria e Catanzaro e della Corte dei conti è c’è una denuncia di due ex redattori dell’epoca Scopelliti sulle gravi distorsioni presenti di cui la stampa locale, la stessa che si lamenta per essere pagata a 2 euro ad articolo , tace.
La vicenda degli uffici stampa diventa uno dei tanti misteri di una Regione che, storicamente,  non riesce a far pulizia, salvo poi lamentarsi quando la pulizia la fa in maniera incisiva e sorprendente la Magistratura”