Partorisce prematuramente in vacanza, conto di 165mila euro dall’ospedale

46

Avrebbe dovuto essere un breve soggiorno piacevole, invece una piccola vacanza natalizia, si è trasformata in una vera propria “rapina” per due giovani sposi inglesi a New York. La coppia composta dalla 30enne Katie Amos incinta al 7° mese, e dal 29enne Lee Johnston, aveva deciso di partire per gli Stati Uniti per un breve soggiorno natalizio, dal momento che il parto non era atteso a breve, ma Dax ( il nome del piccolo venuto al mondo) forse desiderava nascere nella Grande Mela, o forse aveva semplicemente fretta di nascere. Il bambino infatti è nato prematuramente costringendo i genitori a recarsi in un ospedale del posto, che alla fine però ha presentato un conto stratosferico: ben 200mila dollari, circa 165mila euro. Le spese mediche per il parto infatti non sono coperte dall’assicurazione sanitaria che i due avevano stipulato per quello che credevano semplicemente un viaggio di pochi giorni. La coppia che non ha nessuno negli Stati Uniti ha chiesto aiuto alla rete per raccogliere almeno in parte i soldi necessari spiegando di non avere tutto quel denaro a disposizione. Ai costi dell’ospedale inoltre bisognerà aggiungere i costi per pernottare a New York dopo le dimissioni dal nosocomio, almeno finché il piccolo Dax, già debole per la nascita prematura, non sarà in grado di viaggiare.