La Commissione ACES Europe è stata ospitata a Palmi dal 26 al 28 giugno nell’ambito della candidatura al prestigioso riconoscimento di European Town of Sport 2027. Una tre giorni intensa che ha trasformato la Città in un palcoscenico dello sport attivo, inclusivo e autentico.
La delegazione, composta da Fabrizio Santangelo, Andrea Scandola, Michele Zittucro, Giuseppe Ranieri per l’Istituto per il Credito Sportivo e Irene Pignata in rappresentanza del Panathlon, ha visitato le principali strutture sportive del territorio e quelle in fase di realizzazione, con l’obiettivo di valutare la qualità attuale e potenziale degli impianti e, soprattutto, la vitalità del tessuto sportivo cittadino.
Il 27 giugno, in particolare, le associazioni sportive hanno animato gli impianti con dimostrazioni e attività che hanno raccontato la ricchezza e la varietà dell’offerta: tennis, ginnastica ritmica, pallavolo, mountain bike, atletica, calcio giovanile, tiro a segno, basket, danza, ciclismo, arti marziali.
Tutte discipline vissute ogni giorno da centinaia di giovani, bambini e appassionati, grazie al lavoro instancabile delle realtà sportive cittadine e dei volontari.
Tra i protagonisti anche le scuole calcio iscritte alla Delegazione FIGC di Gioia Tauro, coordinate da Mimmo Fiorino.
La Commissione ha avuto modo di visitare gli impianti sportivi esistenti e quelli in costruzione, prendendo atto dei relativi progetti: nuovi playground in diversi quartieri, palestre scolastiche riqualificate, aree fitness all’aperto, un servizio di bike sharing attivo, oltre alla costruzione del centro tennis, del nuovo palazzetto dello sport e di una pista ciclabile urbana.
Nell’ultimo segmento della visita, la Commissione è stata accolta nella Sala Consiliare di Palazzo San Nicola per la sessione ufficiale di Difesa della candidatura.
In quella sede l’Assessore allo Sport Giuseppe Magazzù ha dichiarato: «Quella che avete visto non è una rappresentazione organizzata per stupire, ma la vita vera della nostra comunità. Le associazioni non hanno simulato un’attività: hanno semplicemente fatto ciò che fanno ogni giorno. Non abbiamo mostrato una città vetrina, ma un’identità reale, fatta di impegno quotidiano, partecipazione e passione. Questo è il volto autentico dello sport a Palmi.»
Magazzù ha inoltre posto l’accento sull’importanza dei playground cittadini concepiti come Social Free Zone, luoghi all’aperto dove i giovani possono tornare a condividere esperienze reali, contrastando l’isolamento e la dipendenza digitale. Un’iniziativa che si affianca a un regolamento comunale innovativo, grazie al quale le associazioni impegnate nel sociale possono utilizzare gratuitamente gli impianti sportivi pubblici, abbattendo le barriere economiche e valorizzando lo sport come bene comune.
Infine, l’Assessore ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla stesura del dossier di candidatura, lavorando con dedizione e competenza per raccontare al meglio l’identità sportiva di Palmi: «un impegno corale che ha permesso di restituire una visione concreta e ambiziosa del futuro della Città attraverso lo sport.»
Alla sessione hanno preso parte anche i rappresentanti delle associazioni sportive, il presidente del CONI Calabria Tino Scopelliti, il coordinatore regionale di Sport e Salute Walter Malacrino e Anna Morabito, campionessa mondiale di powerlifting e rappresentante del Comitato Italiano Paralimpico, a conferma del forte sostegno istituzionale alla candidatura.
Il sindaco Giuseppe Ranuccio ha espresso la sua soddisfazione: «Abbiamo mostrato con orgoglio ciò che siamo: una città viva, che crede nello sport come strumento di crescita sociale e culturale. Questo riconoscimento rappresenterebbe non solo un motivo di prestigio per Palmi, ma soprattutto un giusto tributo al lavoro instancabile e appassionato delle nostre associazioni sportive, che ogni giorno costruiscono coesione, salute e futuro. Ma, al di là dell’esito formale della candidatura, il percorso compiuto rappresenta già di per sé un valore per la nostra comunità: ha generato nuove sinergie, acceso riflettori sulla città, favorito investimenti e rilanciato l’immagine di Palmi come esempio di sport autentico e partecipato. È un’eredità concreta, che resterà a beneficio del territorio ben oltre il risultato finale. Meritiamo questa designazione, ma siamo già felici di aver potuto raccontare al meglio la nostra identità sportiva.»
L’esito della candidatura sarà comunicato ufficialmente nei prossimi mesi da ACES Europe.