In Russia, a Rostov, una signora 50enne, stanca delle continue liti con la nuora 30enne, aveva deciso di porre fine a queste incompresioni in maniera forse un po’ drastica. La suocera infatti aveva “assunto” un sicario per uccidere la giovane donna e liberarsi cosi definitivamente da quei litigi che la tormentavano. Peccato però che l’uomo ingaggiato fosse un agente di polizia sotto copertura, che le ha teso una trappola, infatti dopo aver inscenato l’uccisione della donna ( con tanto di false foto di cadavere) è stata arrestata proprio mentre pagava il finto killer per la missione. La polizia ha spiegato che aveva bisogno che la donna dopo aver visto il cadavere pagasse il killer come poi è avvenuto. La suocera è stata quindi arrestata proprio mentre si era incontrata col finto killer per il pagamento dopo il finto omicidio. La donna è stata condannata a nove anni.
