Un atto vandalico è stato compiuto, ad opera di persone non identificate, all’impianto elettrico dello stadio Santoro di Villa San Giovanni.
Sono state incendiate alcune componenti dei quadri elettrici collegati all’impianto di illuminazione dello stadio.
A dare notizia è l’Amministrazione comunale con una nota a firma del sindaco, Giusy Caminiti, dei componenti la Giunta e del gruppo consiliare “Città in movimento”.
“È durata poco la soddisfazione – è detto nel comunicato – di vedere lo stadio Santoro completamente pulito grazie all’intervento straordinario di Ekoru, già programmato nelle scorse settimane.
Purtroppo, nel corso di un sopralluogo, abbiamo sentito una gran puzza di bruciato nel vano che ospita i due quadri elettrici ed abbiamo constatato che sono state bruciate alcune componenti che spengono le luci dello stadio.
Dai primissimi sopralluoghi sembrerebbe un atto vandalico, che preoccupa ancora di più dopo quello subito mesi orsono. Abbiamo fatto più del possibile per permettere l’utilizzo dell’impianto sportivo: evidentemente qualcuno non vuole questo utilizzo e non vuole vedere una città che cresce serenamente. Non un sindaco, non una giunta, non un Consiglio comunale, ma solo un’intera Comunità deve voler appropriarsi dei suoi beni comuni. A quella comunità ci rivolgiamo perché solo insieme si può”.
“È stato fatto un grave danno alla città – si aggiunge – non solo materiale, ma anche sociale e morale, oltre che di immagine .Siamo come sempre fiduciosi nell’operato delle forze dell’ordine, che ringraziamo per la tempestività dell’intervento e l’immediato avvio delle indagini. Allo stesso tempo continuiamo nel nostro impegno, con forza e determinazione, per ridare dignità a questa città e siamo già a lavoro per garantire la luce allo stadio nei prossimi giorni”.