Rosarno – consiglieri Ferrarini e Italiano: “Perdita finanziamento di 2 milioni di euro da parte dell’Amministrazione”

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I sottoscritti Cosma Ferrarini e Michele Filippo Italiano, nella qualità di capigruppo di minoranza, in seno al consiglio comunale di Rosarno espongono: La notizia della perdita di un finanziamento  di circa 2 milioni di euro da parte dell’Amministrazione comunale di Rosarno non può passare sotto silenzio. L’ingegnere Brosio, consigliere comunale eletto nella lista della maggioranza, in una nota stampa ci spiega che, il tutto è avvenuto perché, la Giunta del Sindaco Cutrì, non ha partecipato ad un bando che a dire sempre dal consigliere Brosio,  avrebbe potuto vincere.

.Conoscendo le competenze dell’ingegnere Brosio non abbiamo motivi di dubitare di quanto sostiene. Quello che ci deve fare riflettere è l’inconsistenza e l’impreparazione programmatica dell’Amministrazione Cutrì, che viaggia a vista, senza alcun programma.

.Questo lo avevamo denunciato in tutte le sedi, per ultimo in sede di approvazione del Bilancio, momento clou della programmazione di un’amministrazione comunale. In quel contesto non vi era alcun elemento programmatico nuovo, solo richiami ai programmi delle altre amministrazioni. Questa incapacità strutturale, della Giunta Cutrì, è oramai nota a tutti e noi non ci stancheremo di denunciarla, 

.A circa 17 mesi dalla sua elezione, il Sindaco Cutrì e la sua giunta, hanno dimostrato la loro inconsistenza, e continuano a viaggiare a vista e senza uno stralcio di programma, lucrando sui programmi e i lavori portati a compimento dalle amministrazioni che hanno preceduto l’attuale amministrazione.

Lo diciamo sempre che il Sindaco per sue incapacità tecniche amministrative non tocca mai la  palla, per usare una metafora calcistica. 

La vicenda denunciata  dal consigliere Antonino Brosio, è emblematica. Al bando, finalizzato a selezionare e  quindi finanziare piani di sviluppo presentati dalle amministrazioni pubbliche per la riqualificazione di aree dismesse o inutilizzate di proprietà ,  il Comune di Rosarno non partecipa. Il consigliere Brosio, dice di essere stato chiamato all’ultimo momento dal Sindaco Cutrì, il quale gli chiedeva di fare qualcosa per non perdere questa importante opportunità.

E no,i come Brosio, rinnoviamo al  sindaco di Rosarno, Pasquale Cutrì, la stessa domanda,  Sindaco perché hai chiamato all’ultimo momento il consigliere Brosio? Brosio, a questa domanda, cerca di darsi una risposta nella sua  nota, allorquando asserisce che,  probabilmente qualcuno , si è cimentato a fare il progetto ma senza risultato, tenendo il fascicolo per poi abbandonarlo poco prima che scadesse. Forse, dalle notizie che a bassa voce trapelano dagli uffici, emerge che, l’incarico di lavorare al detto bando, Signor Sindaco lo avrebbe preso qualche tuo assessore, tuttofare, e per sua negligenza lo  avrebbe tenuto bloccato fino a poco prima della scadenza riportandolo poi agli uffici  e poco prima che tu chiamassi l’ing. Brosio? Sarà andata così?

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