A settembre Soveria Mannelli ospiterà la quinta edizione dell’Università d’Estate sull’Intelligence, tre giornate di approfondimento dedicate a sicurezza nazionale, tecnologia e scenari global
Dal 4 al 6 settembre 2025, la Biblioteca “Michele Caligiuri” di Soveria Mannelli ospiterà la quinta edizione dell’Università d’Estate sull’Intelligence. L’iniziativa è promossa dalla Società Italiana di Intelligence, guidata da Mario Caligiuri, con il patrocinio dell’Università della Calabria, di Rubbettino, della rivista Formiche e della Fondazione Italia Domani.
Tre giornate intense di incontri e dibattiti vedranno protagonisti esponenti delle istituzioni, del mondo accademico e del settore privato. L’obiettivo sarà analizzare le sfide della sicurezza nazionale in un’epoca segnata dalle accelerazioni tecnologiche e dalle tensioni geopolitiche. Le iscrizioni, aperte fino al 25 agosto, sono limitate a cento posti e verranno assegnate secondo l’ordine di adesione, con priorità per i membri della Società Italiana di Intelligence e per gli studenti del Master in Intelligence dell’Università della Calabria. La quota di partecipazione è di 100 euro.
Il tema scelto per questa edizione, “Tutto scorre più in fretta”, richiama la necessità di sviluppare nuove competenze per interpretare i mutamenti che influenzano il rapporto tra conoscenza e potere.
Il programma si articolerà in sei sessioni. L’apertura di giovedì 4 settembre vedrà i saluti di Mario Caligiuri e Florindo Rubbettino, seguiti dalla sessione “Per una strategia di sicurezza nazionale” con gli interventi di Lorenzo Guerini, presidente del COPASIR, e Stefano Mannino, presidente del CASD.
Venerdì 5 settembre, la mattinata sarà dedicata a “Intelligence e Pubblica Amministrazione” con la partecipazione di Luigi Fiorentino, capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio, e Antonio Uricchio, presidente dell’ANVUR. Nel pomeriggio, la sessione “Comunicare l’Intelligence” vedrà gli interventi di Paolo Messa, fondatore di Formiche, e Alessandro Ferrara, direttore della rivista Gnosis.
Sabato 6 settembre si parlerà di “Intelligence e Intelligenza Artificiale” con Gianluigi Greco, coordinatore del Comitato sull’IA presso la Presidenza del Consiglio, e Giuseppe Rao, consigliere della Presidenza del Consiglio. Nel pomeriggio, la sessione “L’Italia nel mondo in tempesta” avrà come relatori Giuseppe Cossiga, presidente dell’AIAD, e Alfio Rapisarda, Senior Vice President Security di ENI. La giornata si concluderà con la consegna degli attestati ai partecipanti.
L’Università d’Estate è diretta da Paolo Boccardelli, Mario Caligiuri e Paolo Messa. Il programma formativo prevede 15 ore complessive, tutte ospitate negli spazi della Biblioteca “Michele Caligiuri”, dove saranno presenti anche gli stand di Rubbettino Editore, della rivista Formiche e della Società Italiana di Intelligence.
Il comitato scientifico è composto da figure di primo piano come Antonio Uricchio, Paolo Pedone, Marco Valentini, Domenico Talia, Gian Luca Foresti, Luciano Romito, Alberto Pagani e Maria Gabriella Pasqualini. L’organizzazione è affidata a Giada Rita, l’ufficio stampa a Michela Chioso e la comunicazione a Luigi Salsini.
La scelta di Soveria Mannelli come sede nasce dalla volontà di offrire un luogo capace di favorire concentrazione e riflessione, lontano dalle dinamiche delle grandi città. Le tematiche affrontate spazieranno dalla sicurezza nazionale alla pubblica amministrazione, passando per la comunicazione strategica e l’intelligenza artificiale, in un’ottica interdisciplinare volta a comprendere meglio i fenomeni complessi che caratterizzano il presente.
