Doppio blitz della Polizia: cocaina nascosta in un calzino e hashish nel contatore dell’acqua

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Polizia di Stato - Unità Cinofila

Due uomini arrestati a Crotone per detenzione di cocaina e hashish, nell’ambito dei controlli della Polizia di Stato contro lo spaccio di droga

Crotone – La Polizia di Stato ha arrestato due uomini con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione rientra nei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, mirati a monitorare le aree della movida cittadina considerate punti sensibili per lo smistamento della droga tra i giovani.

Il primo arresto è avvenuto nel quartiere Acquabona, dove gli agenti delle Volanti hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione di F.B., 31 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari. All’interno di un calzino sono stati rinvenuti 26 grammi di cocaina, pronta per essere immessa sul mercato, oltre a un bilancino di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi. L’uomo è stato arrestato e, dopo il processo per direttissima, condotto in carcere.

Nel secondo episodio, i poliziotti hanno fermato G.C., 43 anni, anch’egli con precedenti specifici in materia di droga. Durante una perquisizione domiciliare sono stati sequestrati un panetto e mezzo di hashish, per un peso complessivo di 152 grammi. Parte della sostanza era nascosta all’interno di un armadio nella camera da letto, mentre un ulteriore quantitativo era stato occultato nel vano del contatore dell’acqua. Nell’abitazione sono stati, inoltre, trovati tre bilancini di precisione. Anche in questo caso, l’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le due operazioni si inseriscono in una strategia più ampia portata avanti dalla Questura di Crotone, che opera in sinergia con la Procura della Repubblica guidata dal Dott. Domenico Guarascio. L’obiettivo è contrastare lo spaccio di stupefacenti attraverso un controllo capillare del territorio, volto a individuare e disarticolare le reti di microcriminalità che alimentano un fenomeno spesso dannoso per i più giovani e per le fasce sociali più vulnerabili.

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