La V Commissione Consiliare guidata da Mimmo Gianturco ha completato i sopralluoghi sugli impianti sportivi di Lamezia, tracciando un quadro delle criticità e programmando interventi per consegnare alla città strutture moderne, sicure e funzionali.
Lamezia Terme -La V Commissione Consiliare “Pianificazione, Sviluppo e Governo del Territorio“, presieduta dal consigliere comunale Mimmo Gianturco, ha concluso la prima fase di sopralluoghi sugli impianti sportivi di Lamezia Terme. Due settimane intense di visite e verifiche hanno permesso di fare il punto sulla condizione delle strutture cittadine, monitorare i cantieri in corso e pianificare interventi futuri.
«Il ruolo della V Commissione – ha spiegato Gianturco – è quello di monitorare e accompagnare l’attuazione degli interventi, in particolare quelli finanziati con fondi PNRR, affinché vengano rispettati i cronoprogrammi e utilizzate al meglio le risorse messe a disposizione della città. Non ci limitiamo a registrare criticità, ma vogliamo pianificare il futuro e restituire valore al patrimonio sportivo lametino, dopo anni di stasi e inattività».
La decisione di partire proprio dagli impianti sportivi nasce dalle richieste avanzate da associazioni e società che negli anni hanno segnalato disagi e chiesto interventi urgenti, soprattutto in vista dell’avvio della nuova stagione agonistica.
Durante i sopralluoghi sono emerse situazioni differenziate. Lo stadio Guido D’Ippolito ha visto alcuni adeguamenti richiesti dalla Lega Nazionale Dilettanti, ma resta irrisolto il problema dell’acqua dal pozzo necessaria all’irrigazione del manto erboso. Per la curva nord si attende ancora il parere delle forze dell’ordine. Al campo sportivo di Fronti, essendo in terra battuta, manca un sistema di irrigazione con conseguente sollevamento di polveri che può arrecare disagi al vicinato. Il campo “Remo Provenzano” di Capizzaglie, invece, necessita solo di una pulizia e di un intervento sul terreno prima della consegna al nuovo gestore. Buone condizioni per lo stadio Rocco Riga, considerato punto di riferimento per il quartiere, mentre allo stadio Gianni Renda sono state rilevate diverse criticità, dalla copertura della tribuna corta ad altri lavori di manutenzione straordinaria.
Il Palazzetto dello Sport Alfio Spartì è interessato da un progetto di riqualificazione da circa 720.000 euro di fondi PNRR, con lavori che si protrarranno fino a marzo 2026. Gli interventi riguardano bagni e spogliatoi, infissi, impianto di riciclo dell’aria e parquet certificato FIBA livello 3. La struttura rimarrà chiusa per tutta la stagione sportiva. Proprio sul Palasparti si concentra l’attenzione della Commissione, visto che è utilizzato da decine di società ora costrette a soluzioni alternative.
«Come consigliere provinciale – ha aggiunto Gianturco – sto lavorando in sinergia con la Provincia e con il suo Presidente per rendere disponibili anche le palestre degli istituti scolastici provinciali. È fondamentale rispondere alle esigenze delle società, che contano migliaia di tesserati e rappresentano un patrimonio vivo della nostra comunità».
Il lavoro della Commissione è stato reso possibile anche grazie al supporto dell’assessore alle Opere Pubbliche Gabriella de Sensi, dei consiglieri e dei tecnici comunali. «Abbiamo ereditato una situazione complessa e segnata da anni di immobilismo – ha concluso Gianturco –. Noi stiamo rimettendo ordine, passo dopo passo, con metodo e visione. L’obiettivo è chiaro: consegnare alla città impianti moderni, sicuri e all’altezza delle sfide future. Lo sport non è un dettaglio secondario, ma è salute, socialità e identità».