Il candidato del Partito Democratico Giuseppe Ranuccio presenta le sue priorità per la Calabria, tra sanità, ambiente, turismo e sociale, lanciando un appello alla partecipazione e annunciando l’apertura della sede elettorale a Reggio

Giuseppe Ranuccio, sindaco di Palmi e candidato al Consiglio Regionale con il Partito Democratico nella circoscrizione Sud, ha partecipato ieri alla presentazione ufficiale dei candidati in Piazza Camagna a Reggio Calabria. Nel suo intervento ha chiarito le ragioni della candidatura, sottolineando la volontà di portare in Regione lo stesso metodo adottato da amministratore locale: «Ho scelto di mettermi in gioco per portare in Regione lo stesso metodo che mi ha guidato da Sindaco: dedizione ventiquattro ore al giorno, ascolto costante dei cittadini e risposte concrete ai loro bisogni».

Uno dei temi centrali affrontati da Ranuccio è stato quello della sanità, con parole dure sulle criticità del sistema: «Non è vero che tutto funziona. La migrazione sanitaria continua, mancano medici e anche i professionisti cubani stanno lasciando la Calabria. La sanità va ricostruita con serietà e responsabilità».

Ampio spazio è stato riservato all’ambiente, con un giudizio netto sulla riforma Arrical: «La riforma Arrical è stata un fallimento. Ha bloccato gli investimenti su idrico e depurazione e ha fatto aumentare i costi dello smaltimento. A breve saremo chiamati a valutare questioni importantissime come quella del rigassificatore: servono scelte responsabili e trasparenti, che tengano conto della sicurezza e dello sviluppo sostenibile della nostra terra».

Il candidato ha poi richiamato l’attenzione sul turismo e sulle opportunità legate alla Città Metropolitana di Reggio Calabria: «Abbiamo paesaggi e coste straordinarie che meritano una vera strategia di crescita. Nonostante il mancato conferimento delle deleghe da parte della Regione, siamo riusciti comunque ad adottare il Piano del Turismo. È la prova che con programmazione e coraggio si può andare avanti».

Ranuccio ha ribadito anche il ruolo strategico del porto di Gioia Tauro, che a suo giudizio necessita di uno sviluppo del retroporto per esprimere appieno le sue potenzialità: «Il porto è una grande opera, ma senza lo sviluppo del retroporto resta incompiuto. Dobbiamo lavorare per farlo diventare un vero motore di sviluppo per tutta la Calabria».

Sul fronte sociale ha denunciato le difficoltà che spesso i Comuni si trovano a dover affrontare da soli: «Troppe volte i Comuni hanno dovuto sopperire alle mancanze regionali, penso ad esempio all’assistenza specialistica. È inaccettabile lasciare sole le famiglie di fronte a questi bisogni».

L’intervento si è concluso con un appello alla partecipazione, rivolto soprattutto agli elettori che si sentono disillusi: «Sono già tanti i sostenitori della nostra proposta. Ma noi abbiamo il dovere di parlare anche a soprattutto ai delusi che non intendono votare. La politica, se fatta con serietà e coerenza, può ancora dare risposte. È il momento di credere in un futuro diverso per la Calabria».

La campagna elettorale di Ranuccio proseguirà nei prossimi giorni con un nuovo appuntamento: venerdì 12 settembre, alle ore 18, sarà inaugurata a Reggio Calabria la sede elettorale di via Arcovito n. 6, di fronte alla Scuola San Vincenzo de’ Paoli.

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