Pasquale Tridico firma un documento per sostenere la ricerca universitaria in Calabria, proponendo borse di dottorato aggiuntive, una legge regionale e un patto con le imprese per valorizzare i giovani ricercatori.
Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione Calabria per il campo progressista, ha incontrato oggi studenti, docenti e dipendenti dell’Università della Calabria nel corso di un incontro organizzato dal comitato “Unical per Tridico”. Nel suo intervento ha posto al centro il tema della ricerca e delle politiche giovanili, sottolineando l’urgenza di creare condizioni che consentano ai giovani di non sentirsi penalizzati rispetto ad altre realtà italiane ed europee.
«Dobbiamo creare politiche pubbliche per i giovani affinché non si sentano diversi dalle altre città d’Italia e d’Europa», ha dichiarato Tridico durante l’incontro.
Il candidato ha firmato una dichiarazione pubblica a sostegno della ricerca universitaria in Calabria, ribadendo la necessità di fermare la fuga dei talenti e di attrarre nuove competenze. «La Calabria ha bisogno di trattenere, attrarre e far tornare talenti del mondo della ricerca. Motivo per il quale ho sottoscritto con convinzione il documento che mi ha sottoposto l’Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia», ha spiegato.
Nel dettaglio, Tridico si è impegnato a promuovere borse di dottorato aggiuntive rispetto ai finanziamenti nazionali, a sostenere una legge regionale che riconosca il dottorato come titolo preferenziale nei concorsi e nei reclutamenti, con punteggi dedicati, e ad avviare un “Patto per il dottorato nell’impresa” con associazioni datoriali e camere di commercio. Tale patto, secondo quanto dichiarato, servirebbe a includere il titolo di PhD tra i requisiti premianti nei sistemi di certificazione di qualità, negli appalti e nei bandi di innovazione.
Tridico ha, inoltre, annunciato la creazione di un tavolo tecnico con l’Adi per discutere le priorità legate all’università e alla ricerca in Calabria, definendo queste misure come urgenti e necessarie per rafforzare il futuro della regione.