Il Sindaco di San Ferdinando, insieme con l’amministrazione comunale e la cittadinanza tutta condanna con forza il vile gesto intimidatorio subito dal sindaco di Taurianova, Roy Biasi, esprimendogli la sua solidarietà.
Questo ultimo atto intimidatorio, contro una persona perbene e un rappresentante delle istituzioni,fa parte di una preoccupante serie di minacce che, negli ultimi tempi, hanno colpito non solo politici, ma anche imprenditori e associazioni che lottano ogni giorno per la legalità.
Siamo particolarmente preoccupati da questa escalation di violenza. Questa recrudescenza di episodi che colpiscono i corpi più vitali del nostro tessuto civile desta particolare preoccupazione: la frequenza degli attacchi agli amministratori locali chiamati a rappresentare i cittadini, agli imprenditori che con il loro lavoro sostengono l’economia sana del territorio, alle associazioni e alle cooperative antimafia, come la Valle del Marro, che operano con coraggio e concretezza per restituire dignità a beni e risorse strappati alla criminalità, impongono una risposta netta e immediata da parte della intera società civile. Colpire chi si impegna per il bene comune, la cultura, il lavoro e la legalità significa attaccare la parte più sana e vitale della nostra società.
Questi atti travalicano la dimensione personale e diventano veri e propri attacchi alla democrazia, alla convivenza civile e ai diritti universali dell’umanità. Sono un tentativo di piegare la società e le istituzioni alla logica della paura e della prepotenza.
Per questo, il Comune di San Ferdinando si appella a tutte le agenzie sociali per una risposta unitaria e decisa. Soltanto unendo le forze – istituzioni, chiesa, scuola, cittadini, imprese e associazioni – potremo respingere la violenza mafiosa e riaffermare i valori virtuosi di libertà, giustizia e respnsabilità.
La Calabria non può cedere di fronte alle prevaricazioni, ai condizionamenti e alla cultura mafiosa. È una responsabilità di tutti noi costruire un nuovo sistema di valori fatto di coraggio, responsabilità e solidarietà, per far sì che nessuno si senta mai solo di fronte alla minaccia criminale.