Inaugurata al G.O.M. l’area poliambulatoriale multispecialistica, intitolata al dr. Giuseppe Poeta, con nove ambulatori dedicati a più specialità per semplificare i percorsi di cura dei pazienti
Inaugurata al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria l’area poliambulatoriale multispecialistica intitolata al dr. Giuseppe Poeta, già direttore della U.O.C. Dermatologia e del Dipartimento Medico. La cerimonia si è svolta questa mattina alla presenza del Commissario Straordinario del G.O.M., dott.ssa Tiziana Frittelli, dei vertici aziendali, del direttore medico di presidio dr. Matteo Galletta e della famiglia del dr. Poeta.
La nuova area ospita nove ambulatori di prima visita dedicati a diverse specialità: Neurochirurgia, Cardiochirurgia, Pneumologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria (con Audiometria e Logopedia), Gastroenterologia e Medicina Generale. Gli spazi, ricavati nei locali che in passato ospitavano la U.O.C. Dermatologia, entreranno in funzione dal primo ottobre e si pongono l’obiettivo di semplificare il percorso assistenziale, garantendo al paziente una presa in carico centralizzata e continua.
“Abbiamo convogliato una serie di ambulatori di alcune specialità in un’unica area affinché il paziente esca non già con una semplice prescrizione di eventuali approfondimenti specialistici, ma con l’appuntamento all’esame strumentale o alla visita successiva. Pertanto, riteniamo che questo sia un vero e proprio strumento di civiltà sanitaria” ha sottolineato la dott.ssa Frittelli, che ha definito l’apertura un primo passo verso un’organizzazione più vicina ai cittadini.
Il dr. Matteo Galletta ha spiegato che il nuovo modello organizzativo “vuole offrire un percorso unico che si prenda carico del paziente lungo tutto l’iter, separando gli ambulatori dalle aree di degenza”, con l’intenzione di estendere il progetto anche agli altri presidi.
Durante l’inaugurazione è stato ricordato il profilo del dr. Giuseppe Poeta, medico e dirigente che ha dedicato la sua vita professionale all’ospedale reggino. Nato a Santo Stefano in Aspromonte nel 1936, laureatosi in Medicina e Chirurgia nel 1961, ha diretto per oltre vent’anni la U.O.C. Dermatologia e successivamente il Dipartimento Medico. È stato inoltre Consigliere Nazionale ANPO, Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Reggio Calabria e Sindaco del suo paese natale negli anni Settanta.
Il figlio Stefano, intervenuto a nome della famiglia, ha ricordato il forte legame del padre con l’ospedale: “Papà era un uomo di dialogo, di mediazione e, a volte, di forti decisioni. Credo molto nel valore della memoria perché il ricordo non riguarda solo ciò che è stato ma è un filo tra passato, presente e futuro”.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione dei locali da parte del cappellano del G.O.M., don Stefano Iacopino.