Il tour della Uil Calabria parte dal Casino Mollo per dare valore ad artigiani e tradizioni locali, trasformando il patrimonio culturale in opportunità di crescita
La Calabria riscopre le sue radici attraverso il lavoro artigiano. È partito dal Casino Mollo, nei pressi dei Giganti di Fallistro, il tour promosso dalla Uil Calabria insieme alla Uil Artigianato, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e produttivo della regione.
Nel cuore del Parco nazionale della Sila, tra pini larici e aceri secolari, si è svolto il primo incontro organizzato in collaborazione con il Fai. L’iniziativa ha messo al centro artigiani e produttori locali, veri custodi di tradizioni che continuano a vivere grazie al legame profondo con la natura e con la storia del territorio.
Simona Lo Bianco, responsabile operativa del Fai per la riserva, ha descritto la bellezza unica del bosco dei Giganti della Sila, un luogo capace di trasmettere forza e resilienza, la stessa che caratterizza i piccoli laboratori artigiani del territorio.
L’appuntamento al Casino Mollo segna l’avvio di un percorso che toccherà altre realtà locali, portando alla luce esperienze, racconti e competenze che rischierebbero altrimenti di rimanere nascoste.
“Il Casino Mollo – ha sottolineato Mariaelena Senese, segretario Uil Calabria – è un modello di rinascita della Calabria. Un esempio di come i fondi del Pnrr, se utilizzati bene, possono creare occasione di sviluppo, vero concreto e reale. Un bene storico che rinasce grazie alla gestione oculata e precisa del Fai e che racconta quelle che sono la cultura, le tradizioni e le radici del nostro territorio. Il futuro della Calabria può cambiare e si può costruire se ridiamo valore alle eccellenze del territorio e se riusciamo a trasformarle in uno sviluppo duraturo, inclusivo e strutturale”.
Con questo tour, la Uil Calabria punta a trasformare la memoria del passato in risorsa per il futuro, restituendo voce e visibilità a un patrimonio identitario che può diventare motore di crescita.

