Tentano di sedare liti – tre feriti: uno accoltellato al petto altri da colpi d’arma da fuoco

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Ambulanza

Due episodi distinti a Pomigliano d’Arco e Pozzuoli: accoltellato un 54enne, padre e figlio raggiunti da colpi d’arma da fuoco

Tre persone sono rimaste gravemente ferite in due distinti episodi di violenza avvenuti ieri sera tra Napoli e provincia, entrambi nati da tentativi di sedare liti.

Pomigliano d’Arco, un 54enne è stato accoltellato al petto mentre cercava di dividere due automobilisti che stavano litigando dopo un banale incidente stradale. L’uomo, intervenuto insieme ad altri passanti davanti a un bar, è stato colpito dal conducente di uno dei veicoli, poi fuggito. La vittima è ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale del Mare di Napoli. Sull’episodio indagano i carabinieri del nucleo operativo di Castello di Cisterna e della stazione di Pomigliano.

Pozzuoli, invece, un padre e un figlio sono stati feriti da colpi di arma da fuoco mentre tentavano di fermare una violenta lite tra coniugi in via Tranvai, nei pressi della galleria. L’uomo, di 60 anni, è stato raggiunto all’addome e sottoposto a un intervento chirurgico, mentre il figlio, di 31 anni, è stato colpito alla gamba ed è cosciente. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale La Schiana. Sul caso stanno indagando gli agenti della polizia dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, insieme al commissariato locale, che sono sulle tracce dell’autore del gesto.

Due episodi che riportano al centro dell’attenzione il tema della sicurezza e della pericolosità delle escalation di liti private, spesso trasformatesi in vere e proprie aggressioni con armi.

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