Le Unità Cinofile UCSN Calabria accanto all’Associazione Equipariamo. Solidarietà e dolore per la perdita dei “colleghi a quattro zampe” impegnati nella Pet Therapy
Le Unità Cinofile di Salvataggio Nautico e da Soccorso UCSN Calabria – Mae, Lily e Butcher – insieme al loro conduttore Giancarlo Silipo, esprimono profonda solidarietà e vicinanza all’Associazione Equipariamo, duramente colpita dal barbaro atto che ha portato all’uccisione dei propri cani da Pet Therapy.
Non si tratta soltanto di animali sottratti alla vita, ma di veri e propri “angeli a quattro zampe”, che con la loro presenza hannoportato conforto, gioia e speranza a persone fragili, bambini, anziani e famiglie.
La loro perdita rappresenta una ferita profonda per chi li ha conosciuti e amati, ma anche per l’intera comunità che ha beneficiato del loro straordinario lavoro.
Come Unità Cinofile operative dell’ANPAS Croce Verde Catanzaro – UCSN Calabria, condanniamo con forzaquesto gesto vile e inumano, privo di qualsiasi giustificazione.
Uccidere animali che hanno dedicato la loro vita al bene degli altri è un atto gravissimo, che non deve rimanere impunito. Chiediamo che venga fatta piena luce sull’accaduto e che si dia un segnale chiaro e forte: chi colpisce la vita e la bontà, colpisce la società intera.
Oggi non piangiamo soltanto dei cani, ma compagni di viaggio, collaboratori silenziosi che, con la loro dolcezza, curavano le ferite invisibili dell’anima insieme ai loro colleghi umani dell’Associazione Equipariamo.
Erano parte di un percorso di amore e cura, costruito con sacrificio e dedizione, e per questo non saranno mai dimenticati.
Rinnoviamo il nostro sostegno all’Associazione Equipariamo e a tutti i volontari che ogni giorno, con impegno e cuore, si dedicano a progetti di alto valore umano. A loro diciamo: non siete soli. La vostra missione è anche la nostra, il vostro dolore è il nostro dolore.
Le Unità Cinofile UCSN Calabria, attraverso il loro conduttore Giancarlo Silipo (388.7894317), si mettono gratuitamente e completamente a disposizione dell’Associazione per qualunque necessità.
Infine, rivolgiamo un appello alla società civile: episodi come questo non devono più accadere.
La civiltà di un popolo si misura da come tratta i più deboli e indifesi — e questi cani erano tra i più nobili e preziosi.