L’ex candidato alla presidenza della Regione annuncia la nascita di una piattaforma progressista con M5S, Pd, Avs e Casa Riformista
«Nel corso della campagna elettorale abbiamo risvegliato le coscienze progressiste e di molti calabresi. Un patrimonio culturale e politico che i candidati della lista Tridico Presidente hanno costruito passo dopo passo, comune per comune, casa per casa».
Così Pasquale Tridico, europarlamentare ed ex candidato alla presidenza della Regione Calabria, traccia il bilancio della campagna elettorale e indica la direzione del futuro politico del movimento.
“Consolidare e rilanciare il progetto politico”
Tridico ha sottolineato la necessità di rafforzare il progetto nato attorno alla lista che porta il suo nome:
«Adesso è tempo di consolidare, rafforzare e rilanciare questa forza politica sulla base di una piattaforma comune con il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico, Avs e Casa Riformista, che hanno sostenuto la mia candidatura nell’area progressista».
Il nuovo percorso sarà guidato dai due consiglieri regionali eletti, Enzo Bruno e Ferdinando Laghi, insieme ai candidati della lista e allo stesso Tridico: «Continueremo a fare opposizione dentro e fuori il Consiglio regionale, lavorando con una prospettiva politica chiara e condivisa».
Verso i prossimi appuntamenti elettorali
Tridico ha anche annunciato l’intenzione di preparare il campo per le prossime elezioni comunali nelle città calabresi, «a partire da Reggio Calabria».
Durante le riunioni tenute a Lamezia Terme e Cosenza, ha illustrato le linee guida del nuovo progetto raccogliendo, a suo dire, «grande partecipazione e entusiasmo».
“Opposizione a un governo regionale lontano dai cittadini”
Nel suo intervento, l’ex presidente dell’Inps ha ribadito la volontà di portare avanti una opposizione netta al governo regionale, accusato di «poggiare esclusivamente su logiche di potere» e di non avere «la minima idea dei bisogni reali dei calabresi».
«Ai segretari dei partiti del campo progressista – ha aggiunto Tridico – ho manifestato la necessità di rilanciare l’azione del centrosinistra calabrese nelle prossime settimane, per costruire un’alternativa credibile e radicata sul territorio».
