Serie B Interregionale: la Bim Bum Basket Rende sfiora l’impresa, ma Molfetta vince 95-93 al Polifunzionale di Quattromiglia

19

Grande spettacolo e forti emozioni al Polifunzionale di Quattromiglia, dove la Bim Bum Basket Rende ha sfiorato l’impresa contro la Dai Optical Virtus Molfetta nella sfida di Serie B Interregionale. A spuntarla sono gli ospiti, che si impongono 95-93 al termine di una gara vibrante, combattuta e rimasta in equilibrio per tutti e quattro i periodi.

Primo tempo in grande equilibrio

La partita si apre con un ritmo altissimo: entrambe le squadre trovano con continuità il canestro da tre, chiudendo il match con 11 triple realizzate a testa.
Rende parte forte e chiude il primo quarto avanti 27-25, trascinata dagli 11 punti di Simone Cavalieri, autentico protagonista nella fase iniziale.

Nel secondo periodo qualche disattenzione dei padroni di casa e la precisione dall’arco dei pugliesi permettono a Molfetta di piazzare il primo mini-break, andando al riposo lungo sul 46-51.

Rende rimonta, Molfetta risponde

Nel terzo quarto gli ospiti provano la fuga, ma la Bim Bum reagisce con carattere: alza l’intensità difensiva, recupera palloni e in soli tre minuti ricuce lo strappo, fino al 70-71 che chiude il parziale.

La rimonta infiamma il palazzetto. Nel quarto periodo Rende trova il massimo vantaggio grazie alle giocate di Dovera, Cagnacci e Boccasavia, toccando l’87-81 e dando la sensazione di poter mettere le mani sulla partita.

Finale amaro per la Bim Bum Basket

Il Molfetta però non molla: Favali e Quarta riportano sotto la Virtus, riaprendo completamente la gara.
Gli ultimi minuti sono un susseguirsi di emozioni e tensione: qualche errore dalla lunetta, un paio di tiri forzati e un fallo non sanzionato su tentativo di schiacciata di Yeyap pesano sul finale. A complicare il tutto anche un fallo tecnico fischiato ai padroni di casa a 20 secondi dalla sirena.

Alla fine, il match scivola sui binari pugliesi e la vittoria sfugge a Rende davvero per un soffio.

Il dato chiave: i tiri liberi

Preoccupa – e allo stesso tempo risulta decisivo – il dato dei falli:

  • 25 quelli fischiati alla Bim Bum
  • 17 quelli sanzionati a Molfetta

Un divario che ha portato a un’enorme differenza nei tiri liberi tentati: 15 per Rende contro 31 per gli ospiti, un dato che da solo racconta il peso delle chiamate arbitrali nel risultato finale.

Articolo precedente Calabria – Francesco, 30 anni, perde la vita in un tragico incidente. Ieri l’ultimo saluto
Articolo successivoQualità della vita: Catanzaro è la prima città della Calabria