A Serra San Bruno, nel Vibonese, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo residente nel comune montano durante un’attività di prevenzione e contrasto al traffico illecito di armi.
Gli agenti della Squadra Mobile di Vibo Valentia, insieme al personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza locale, hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare che ha portato alla scoperta di armi e munizioni nascoste in alcuni casolari di proprietà dell’indagato.
All’interno di un deposito utilizzato per attrezzi agricoli è stato rinvenuto un fucile Beretta calibro 12 risultato provento di furto, oltre a una pistola lancia razzi calibro 22 priva di matricola e diverse cartucce inesplose. In un altro capanno adibito a ricovero per un trattore sono state trovate ulteriori munizioni, per un totale complessivo di oltre cinquecento cartucce tra arma lunga e corta, insieme a foderi e strumenti per la manutenzione delle armi.
Il materiale è stato repertato e posto sotto sequestro. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno portato all’arresto dell’uomo con l’accusa di detenzione abusiva di armi, ricettazione e detenzione illegale di munizioni. L’operazione rientra nelle attività di controllo del territorio finalizzate a prevenire la circolazione di armamenti non dichiarati e potenzialmente pericolosi.






























