Iniziativa di sensibilizzazione al Centro Commerciale “Due Mari”
Lamezia Terme, 1 dicembre 2025 – Il Soroptimist Club di Lamezia Terme e i Carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno rinnovato il loro impegno comune nella lotta alla violenza di genere, incontrando la cittadinanza all’interno del Centro Commerciale “Due Mari”. L’appuntamento rientra tra le iniziative promosse nell’ambito della campagna internazionale “Orange the World”, sostenuta dall’ONU e dal Soroptimist, che dedica sedici giorni di attivismo – dal 25 novembre al 10 dicembre – alla sensibilizzazione contro ogni forma di violenza sulle donne.
Informazione e prevenzione al centro dell’evento
Le socie del Soroptimist, insieme alle donne e agli uomini dell’Arma, hanno distribuito materiale informativo utile a riconoscere i segnali di violenza e hanno ricordato l’importanza di rivolgersi tempestivamente alle Forze dell’Ordine, oltre che di utilizzare il numero antiviolenza e stalking 1522, attivo 24 ore su 24.
La presenza dei Carabinieri di Girifalco, guidati dal capitano Pasquale Cuzzola, ha evidenziato il ruolo fondamentale delle istituzioni nell’ascolto e nel supporto delle vittime. Un presidio rassicurante, capace di incoraggiare chi vive situazioni difficili a rompere il silenzio e chiedere aiuto.
Una collaborazione consolidata tra Soroptimist e Forze dell’Ordine
“La campagna al Due Mari – ha spiegato la presidente del club, Luigina Pileggi – è solo una delle numerose iniziative in cui il Soroptimist Club di Lamezia Terme e l’Arma dei Carabinieri agiscono in stretta sinergia.”
Tra le più significative, la creazione della “Stanza tutta per sé” all’interno della Caserma dei Carabinieri di Lamezia Terme e nel Commissariato di Pubblica Sicurezza. Si tratta di ambienti protetti e accoglienti, pensati per garantire alle vittime di violenza un luogo riservato e sereno in cui poter raccontare la propria esperienza e presentare denuncia.
Un messaggio unitario per la comunità
L’evento al Centro Commerciale Due Mari ha ribadito un principio chiave: la lotta alla violenza di genere è una responsabilità collettiva. Solo attraverso prevenzione, informazione e una rete solida tra istituzioni e società civile è possibile costruire una comunità in cui ogni donna possa sentirsi libera, protetta e al sicuro.
