Molinaro sollecita un provvedimento straordinario per incrementare il gasolio agricolo agevolato, evidenziando i gravi effetti delle anomalie climatiche sulle colture calabresi.
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Pietro Molinaro, è intervenuto con una richiesta formale al Dipartimento Agricoltura in merito all’assegnazione di gasolio agricolo agevolato. L’esponente di FdI ha sottolineato che l’incremento stabilito con la nota autorizzativa del 21 luglio 2025, pari al 45% come parametro standard, non risulta sufficiente a coprire i fabbisogni reali delle aziende agricole calabresi.
Secondo Molinaro, le imprese del settore sono fortemente penalizzate dalle persistenti condizioni climatiche anomale che continuano a interessare l’intero territorio regionale. In particolare, per alcune colture specifiche come patate e ortaggi in pieno campo, i consumi hanno superato il 100% dei quantitativi ordinari. Una situazione legata sia all’andamento climatico atipico, ormai ciclico, sia alle tecniche agronomiche particolari adottate per queste produzioni, che richiedono interventi straordinari come l’irrigazione di soccorso e pratiche colturali locali evolute.
Molinaro richiama il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole del 30 dicembre 2015, che consente la possibilità di maggiorazioni fino al 100% per motivazioni legate a condizioni climatiche, specificità colturali e necessità tecniche particolari. Nel dettaglio, l’articolo 2 del provvedimento stabilisce che le regioni e le province autonome possano disporre maggiorazioni motivate nei casi di avversità atmosferiche, siccità, alluvioni e altre criticità collegate alla produzione agricola.
Alla luce di quanto previsto dalla norma, il consigliere ha ribadito la necessità di un provvedimento integrativo e urgente, che preveda una maggiorazione supplementare mirata per le colture maggiormente penalizzate. L’obiettivo, ha concluso, è quello di “garantire continuità produttiva e sostenibilità economica alle imprese agricole coinvolte”.