Un 40enne di nazionalità rumena è stato sottoposto al divieto di avvicinamento e al braccialetto elettronico dopo una serie di episodi persecutori nei confronti di un’anziana invalida di Montebello Jonico.
A Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria, una serie di episodi persecutori ai danni di un’anziana invalida ha portato all’adozione di una misura cautelare nei confronti di un uomo di 40 anni, di nazionalità rumena. L’indagato, secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Saline di Montebello Jonico, avrebbe minacciato e molestato la donna con atteggiamenti aggressivi, spesso in stato di ebbrezza.
Il Tribunale di Reggio Calabria, accogliendo la richiesta della Procura guidata dal dottor Giuseppe Borrelli, ha disposto per lui il divieto di avvicinamento alla vittima e ai suoi familiari, l’obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri e l’applicazione del braccialetto elettronico, così da monitorarne costantemente gli spostamenti.
La vicenda, ricostruita dagli investigatori, sarebbe iniziata la scorsa estate, quando l’uomo avrebbe preso di mira l’abitazione dell’anziana, arrivando a colpire ripetutamente la porta d’ingresso con calci e pugni e a minacciare la donna e il suo badante con un coltello. Negli ultimi mesi, gli episodi si sarebbero ripetuti più volte, fino a culminare in un’aggressione ancora più grave: l’ingresso forzato in casa, il coltello puntato e il tentativo di trascinare via l’anziana dalla sua sedia a rotelle.
Dopo quest’ultimo episodio, la donna ha sporto denuncia. Le testimonianze raccolte e i riscontri acquisiti hanno permesso di delineare un quadro preciso di condotte persecutorie, tali da convincere l’autorità giudiziaria ad intervenire. La vittima ha riferito di aver vissuto un forte stato di paura, al punto da cambiare radicalmente la propria quotidianità, rimanendo chiusa in casa e rinunciando alla vita sociale.
Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari. Si ricorda che l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.