Tutto pronto a Badolato per lo SPAc Festival / Summer Theatre, la tre giorni dedicata a circo, teatro e danza che animerà il borgo dal 18 al 20 agosto.
Si parte lunedì 18 agosto, alle ore 21:45, nello spazio antistante il Malindi Pub sul lungomare, con lo spettacolo “Groviglio o l’elogio delle piccole cose” della compagnia italo-francese Circ’Hulon. In scena Lucia Pennini, Antoine Hulon e Florian Demonsant con una commedia circense tout public, consigliata per famiglie con bambini dai 3 anni. Attraverso due personaggi clowneschi, quasi alieni, la compagnia riflette sul valore delle piccole cose e sull’importanza dei legami umani. Teatro, circo, musica e danza si intrecciano in una pièce dal tono delicato, dove umorismo e poesia si fondono per dare vita a un racconto originale.
Martedì 19 agosto il festival si sposta a Villa Collina, al Teatro all’Aperto, sempre alle 21:45, con “Le verità di Medea”, produzione del Teatro del Carro con regia di Luca Michienzi. Sul palco Anna Maria De Luca accompagnata dalle musiche dal vivo di Remo De Vico. Lo spettacolo propone una riscrittura contemporanea del mito di Medea, ispirata ai testi di Euripide e arricchita da frammenti poetici di vari autori. La protagonista si presenta come straniera e artefice delle fortune di Giasone, discolpandosi dalle accuse di una società che si definisce progressista ma resta vincolata a logiche patriarcali. L’opera diventa così un atto d’accusa contro il maschilismo che relega la donna ai margini, privandola di voce e di potere.
La chiusura del festival è prevista mercoledì 20 agosto con una serata interamente dedicata alla danza, in collaborazione con la Pro Loco di Badolato. A Palazzo Gallelli, nel borgo, con doppia replica alle ore 19:30 e alle 22:00, andrà in scena “Pornodrama_Trio” di VersiliaDanza, spettacolo vincitore dell’Avviso Pubblico del Ministero della Cultura per favorire l’accessibilità delle arti dal vivo da parte di artisti con disabilità. Protagonista il danzatore cieco Giuseppe Comuniello, insieme a Camilla Guarino ed Elvira Scorza. L’opera indaga la possibilità di trasmettere l’arte visiva a persone non vedenti, sperimentando una drammaturgia del corpo, del testo e del suono con audio descrizione poetica live. Una danza intima, fatta di corpi che si raccontano e parole effimere, capace di restituire al pubblico un’esperienza sensoriale e unica.
Lo SPAc Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Calabria – Cultura, con il patrocinio del Comune di Badolato.
Per ogni informazione, visitare il sito
www.teatrodelcarro.it