I Carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia di Cassano all’Ionio, insieme al Nucleo Investigativo di Cosenza e al N.O.R.M. della Compagnia di Castrovillari, hanno arrestato Celestino Abbruzzese, 78 anni, capostipite e già elemento apicale della famiglia di ’ndrangheta degli Abbruzzese, ritenuto responsabile del reato di evasione.
L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari nel comune di Qualiano (NA) in seguito a un provvedimento cautelare emesso nell’ambito dell’operazione “Athena” (giugno 2023), lo scorso 30 settembre era stato autorizzato a recarsi presso il Tribunale di Castrovillari per presenziare a un’udienza in cui figurava come imputato.
Durante lo spostamento, però, Abbruzzese si era allontanato improvvisamente, facendo perdere le proprie tracce tra i comuni di Castrovillari e Frascineto, e non aveva più fatto rientro presso il domicilio di Qualiano dove stava scontando la misura cautelare.
Le immediate ricerche avviate dai Carabinieri, estese su un’ampia area tra Cassano, Frascineto e le zone rurali limitrofe, si sono protratte senza sosta per oltre 48 ore. Nella tarda serata del 2 ottobre, l’evaso è stato rintracciato e arrestato subito dopo il suo rientro presso l’abitazione di famiglia nel quartiere Timpone Rosso di Cassano all’Ionio.
L’attività investigativa ha consentito di raccogliere elementi sufficienti per procedere all’arresto in flagranza, e Abbruzzese è stato infine associato presso la Casa Circondariale di Castrovillari.
L’operazione testimonia la costante attenzione dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto alla criminalità organizzata e nella vigilanza sui soggetti sottoposti a misure restrittive.