Molinaro richiama l’attenzione sul PNRR come opportunità storica per riqualificare l’edilizia residenziale pubblica in Calabria, con benefici concreti per famiglie e comunità
La Calabria ha di fronte a sé una sfida che viene definita storica dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Pietro Molinaro. Grazie alle risorse messe a disposizione dal PNRR, infatti, sarà possibile intervenire sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica con progetti di riqualificazione che puntano a migliorare l’efficienza energetica, la sicurezza e la qualità abitativa.
Il programma nazionale prevede contributi fino al 65% a fondo perduto, mentre la restante parte potrà essere coperta attraverso prestiti agevolati. Le domande dovranno essere presentate al Gestore Servizi Energetici (GSE), soggetto attuatore incaricato di trasformare i fondi in interventi concreti e di fornire assistenza tecnica e percorsi di supporto.
Si tratta di un’occasione che, secondo Molinaro, può tradursi in “case più sicure, moderne e sostenibili”, generando ricadute positive non solo sul piano abitativo, ma anche sotto il profilo economico, sociale e ambientale. In questa direzione si era già mossa ATERP Calabria, che aveva predisposto le procedure per candidare uno stock di 5.000 alloggi, confermando una strategia orientata alla serietà e alla visione di lungo periodo.
“È un deciso intervento ad impatto collettivo che porta con sé molteplici benefici di natura economica, sociale e ambientale. La riqualificazione dell’edilizia pubblica non è solo un intervento tecnico: è un atto di dignità per chi abita, lavora e cresce in Calabria”, ha sottolineato Molinaro.
Il consigliere regionale ha, infine, lanciato un appello a proseguire con rapidità e determinazione questo percorso, evidenziando come la Calabria non possa permettersi di perdere risorse così preziose. “È in gioco non solo il recupero del patrimonio abitativo, ma anche un investimento di futuro a favore delle famiglie e delle comunità del nostro territorio”, ha dichiarato.
