Scalea, agenti accerchiati e aggrediti da turisti durante i sequestri di Ferragosto
Tensione a Ferragosto sulle spiagge di Scalea, dove due agenti della Polizia Municipale sono stati accerchiati e aggrediti da un gruppo di turisti mentre effettuavano il sequestro di ombrelloni e sdraio lasciati abusivamente lungo la costa. L’episodio, avvenuto la sera del 15 agosto, è stato ripreso in un video diventato virale sui social.
A denunciare l’accaduto è stato il presidente del Consiglio comunale, Angelo Paravati, che in un post dai toni duri ha espresso solidarietà agli agenti e annunciato la convocazione di un consiglio comunale straordinario. «Due agenti, colpevoli solo di fare il loro dovere, sono stati assaltati da una banda di facinorosi – ha scritto Paravati –. Il vero problema era la loro solitudine».
Il sindaco Mario Russo, nei giorni precedenti, aveva emanato l’ordinanza “Zero falò” per vietare fuochi e occupazioni abusive della spiaggia durante la notte di Ferragosto, al fine di tutelare ambiente, sicurezza e decoro urbano. Tuttavia, la disposizione è stata ampiamente ignorata: sulle coste erano presenti legna, falò improvvisati e centinaia di attrezzature balneari.
Quando i due agenti hanno tentato di sequestrare il materiale, sono stati circondati da decine di turisti infuriati e costretti a restituire tutto per evitare conseguenze peggiori.
Paravati ha infine invitato la cittadinanza a «stringersi intorno alla città e alle istituzioni», sottolineando la necessità di rafforzare le misure di sicurezza per il futuro.
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