Il Festival Caudex porta al Teatro Grandinetti di Lamezia un evento che unisce letteratura, musica e teatro con l’opera “Alvaro. Più di una vita” di Giusy Staropoli Calafati.

Lamezia Terme si prepara ad accogliere il secondo appuntamento del FestivalCaudex – Visioni letterarie”, in programma venerdì 19 settembre 2025 alle ore 21:00 al Teatro Grandinetti. L’ingresso sarà gratuito e vedrà protagonista Giusy Staropoli Calafati con la sua opera “Alvaro. Più di una vita”.

A dialogare con l’autrice sarà Antonio Pagliuso, mentre la lettura e la restituzione scenica del romanzo saranno affidate a un gruppo di attori: Nunzio Santoro, Angela Gaetano, Walter Vasta, Renato Santorelli, Daniela Muraca e Michele Muraca. La componente musicale sarà curata da Antonio Grasso, in un contesto coordinato dalla direttrice artistica del festival, Sabrina Pugliese.

L’evento si inserisce in un format originale che mescola parole, musica, teatro e ballo, con l’obiettivo di trasformare la presentazione in un’esperienza multisensoriale. Un approccio che mira a coinvolgere il pubblico e ad avvicinarlo a nuove letture attraverso emozioni dirette e suggestioni artistiche.

Alvaro. Più di una vita” porta il lettore dentro l’anima di Corrado Alvaro, figura centrale della letteratura e del giornalismo italiani del Novecento. Il libro non si limita a raccontare una biografia, ma compone un viaggio intimo che segue lo scrittore dall’infanzia in Calabria fino agli ultimi anni a Roma. Il legame con la sua terra emerge come elemento centrale: la Calabria non è solo sfondo narrativo, ma presenza viva che modella pensiero e scrittura.

Il romanzo ricostruisce un ritratto sfaccettato e intenso di Alvaro, tra incontri, memorie e dialoghi che restituiscono la complessità del suo vissuto. Una parte significativa della narrazione è segnata dalla presenza di Cristina Campo, poetessa che accompagna lo scrittore negli ultimi mesi della sua vita, offrendo conforto e un amore platonico nei giorni segnati dalla malattia.

La scrittura diventa così, nelle pagine del libro, un atto di resistenza e di memoria, capace di sfidare la fragilità umana e lasciare un’eredità viva oltre il tempo.

Giusy Staropoli Calafati, autrice del romanzo, è giornalista pubblicista e scrittrice. Vive e lavora in Calabria, dove promuove attività culturali. Tra le sue opere si ricordano “La Terra del Ritorno” (Pellegrini editore, 2017) e “Il viaggio delle nuvole” (Laruffa editore, 2018), libro che ha ricevuto la candidatura al Premio Viareggio Repaci e la proposta al Premio Strega nel 2022.

Articolo precedente PNRR e Intelligenza Artificiale: i timori del Prof. Rubino per il futuro dell’Università della Calabria
Articolo successivoL’appello di Don Mimmo Caruso dopo la morte di Paolo Mendico: ascoltiamo i giovani prima che sia troppo tardi