Atto intimidatorio contro il sindaco di Cinquefrondi: incendiato il terreno di famiglia
Nuovo atto intimidatorio contro il sindaco di Cinquefrondi (Reggio Calabria), Michele Conia. Nel pomeriggio, intorno alle ore 14, sono stati scoperti tre incendi appiccati in punti diversi dello stesso terreno di famiglia.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno accertato la natura dolosa del rogo, appiccato da ignoti.
Il primo cittadino ha commentato l’accaduto con un post su Facebook, nel quale ha ribadito la sua fermezza:
“NON MI AVETE FATTO NIENTE! Sono alla luce del sole davanti alla sezione di Rinascita Per Cinquefrondi: se qualcuno vuole dirmi qualcosa lo faccia qui. Solo i vigliacchi agiscono di nascosto. A testa alta!”
L’episodio si inserisce nella lunga scia di intimidazioni subite da amministratori locali in Calabria, ma Conia ha voluto lanciare un messaggio chiaro: nessun atto di violenza fermerà la sua azione politica.