Per la devastazione del pronto soccorso dell’ospedale “Pellegrini” di Napoli, avvenuto all’alba dell’1 marzo scorso, gli agenti della squadra mobile della questura di Napoli hanno eseguito sei misure cautelari in carcere (al momento una settimana persona è irreperibile) nei confronti di altrettanti maggiorenni e due misure della permanenza in casa per due minori. L’ospedale fu danneggiato da alcune persone che giunsero in ospedale mentre i medici stavano tentando di rianimare Ugo Russo, il 15enne ucciso dal colpo di pistola esploso da un carabiniere. Il 15enne, insieme ad un complice, aveva tentato qualche ora prima nella zona di Santa Lucia, a Napoli, una rapina ai danni del militare (libero dal servizio) che si trovava in compagnia di una ragazza. Le accuse sono (a vario titolo) di devastazione e saccheggio, interruzione di un servizio di pubblica necessità, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale, tutti aggravati dal metodo mafioso.
Articoli recenti
Calabria – ubriaco alla guida si scontra con tre moto: muore un 37enne
È risultato positivo all'alcol test il conducente della Fiat Punto che oggi si è scontrato con tre moto lungo la statale 108 bis "Silana...
Calabria – infermiere trovato morto nei corridoi dell’ospedale
Nella giornata di ieri, Mario Tarasi, 53 anni, un infermiere dipendente nel reparto di Chirurgia vascolare dell’Annunziata è stato trovato morto in un corridoio...
Coppie disperse in Sila – rintracciate da vigili del fuoco
Nel pomeriggio di ieri una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Cosenza, distaccamento di San Giovanni in Fiore, con personale TAS (topografia...
Picchiato e derubato – 4 arresti
I carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro hanno arrestato quattro persone - uno dei quali è finito in carcere e gli altri tre ai...
Porto di Gioia Tauro – record movimentazioni container
Il porto di Gioia Tauro continua la sua crescita di volumi registrando, ieri 25 aprile, il record di movimentazioni in un giorno. Gru e carrelli...
Calabria – detenuto aggredisce agente e incendia materasso
Un detenuto nel carcere di Catanzaro ha aggredito un agente e incendiato un materasso provocando una folta coltre di fumo che ha intossicato altri...