Francesco Spadafora presenta il piano “Borghi Attivi” per contrastare lo spopolamento e offrire ai giovani opportunità di lavoro e futuro in Calabria
Francesco Spadafora, candidato al Consiglio Regionale della Calabria nella lista di Fratelli d’Italia a sostegno di Roberto Occhiuto, ha lanciato un appello forte e diretto contro lo spopolamento che sta colpendo i paesi e, progressivamente, anche le città calabresi. Durante la presentazione delle sue proposte, ha definito questo fenomeno non come un destino inevitabile, ma come “il fallimento di chi non ha saputo governare”.
Spadafora ha illustrato il suo progetto denominato “Borghi Attivi”, un piano organico che punta a ridare vita ai piccoli centri attraverso misure mirate. Al centro della proposta figurano incentivi fiscali per chi riapre attività nei borghi, sostegno all’imprenditoria giovanile con finanziamenti dedicati, agevolazioni per il riuso del patrimonio abbandonato e fondi specifici per il recupero dei centri storici. A completare il quadro, una semplificazione burocratica pensata per liberare le iniziative imprenditoriali dagli ostacoli che oggi ne frenano lo sviluppo.
“I giovani calabresi meritano un futuro qui, nella loro terra – ha dichiarato Spadafora – e non dobbiamo più costringerli a emigrare per spendere altrove le loro competenze”. La sua visione è quella di una Calabria capace di offrire lavoro dignitoso, opportunità per creare famiglia e condizioni per rafforzare le radici dei cittadini.
“Voglio una Calabria dove i giovani possano avere un lavoro dignitoso, mettere su famiglia e rafforzare le proprie radici – ha aggiunto –. Non possiamo più permettere che la nostra regione diventi terra di ricordi e malinconia. Per questo serve un cambio di passo, basato su serietà, impegno e concretezza”.
In vista delle elezioni del 5 e 6 ottobre, Spadafora ha rivolto un appello diretto ai cittadini: “Insieme possiamo invertire questa tendenza e costruire una Calabria più forte e attrattiva per le nuove generazioni”.
