Estorsioni al Policlinico di Palermo, arrestati due dipendenti ditta calabrese

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Gli agenti della Digos hanno arrestato, all’alba di questa mattina, due persone nell’ambito di un’indagine su pressioni per l’appalto delle pulizie al policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo. Le indagini sulla vicenda erano partite nel 2012 a seguito di una denuncia presentata  dal direttore generale dell’ospedale universitario siciliano.

 

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa nei confronti di Marco Tuzzolino e Dario Anzalone, entrambi di 35 anni, indagati entrambi del reato di estorsione e,  Tuzzolino, anche del reato di interruzione di pubblico servizio. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Siro De Flammineis, ruotano attorno all’appalto aggiudicato dalla ditta calabrese “Euroservice srl”, con cui l’azienda sanitaria avrebbe deciso di rescindere il contratto per gravi carenze nello svolgimento del servizio.

 

Secondo l’accusa, i due arrestati, avrebbero, a quel punto, creato situazioni intimidatorie per oltre due anni. Tuzzolino, in particolare, ritenuto dalla Digos titolare occulto di un bar nella zona Policlinico, avrebbe minacciato i dipendenti dell’ospedale per ottenere attestazioni positive sui lavori di pulizia. In altre situazioni sarebbero, invece, stati negati i servizi di pulizia della camera iperbarica e del reparto di Chirurgia clinica respiratoria, al fine di contenere i costi della ditta.

 

I due avrebbero, inoltre, “invitato”, con minacce di licenziamento o trasferimento, dipendenti della “Euroservice” a disdire la loro iscrizione a un sindacato di categoria per transitare in un altro.

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