Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Calabria, Domenico Giannetta, interviene duramente sulle dichiarazioni rilasciate da Pasquale Tridico nel corso della sua ultima conferenza stampa sui fondi europei, definendole “pretestuose, prive di fondamento e sorprendentemente distratte rispetto alla realtà dei fatti”.
Secondo Giannetta, si tratta di una narrazione ormai stanca e ripetitiva, che i calabresi hanno già respinto con chiarezza solo tre mesi fa, bocciando un approccio esclusivamente catastrofista e strumentale.
Tridico, afferma Giannetta, torna in Calabria riproponendo il solito copione fatto di disoccupazione, sanità e problemi storici, come se la comunità non fosse pienamente consapevole delle difficoltà ereditate. Una litania che, secondo il capogruppo regionale, appare funzionale solo a giustificare un’assenza politica prolungata e improduttiva. “È paradossale – sottolinea – che chi vive stabilmente lontano dalla Calabria si permetta di impartire lezioni con slogan come ‘resta, torna, crediamoci’, salvo poi ripartire puntualmente lasciando dietro di sé solo polemiche”.
“Noi preferiamo rispondere con i fatti – dichiara Giannetta – con una Calabria che si rimette in gioco, che lavora e che cresce. Tridico continui pure a piangersi addosso nelle conferenze stampa; noi continuiamo a lavorare per rendere questa regione irriconoscibile rispetto ai disastri lasciati in eredità dalla sua parte politica”.
Sul tema delle borse di studio universitarie, Giannetta evidenzia come la narrazione di Tridico sia stata smentita non solo dai numeri, ma anche dai rettori delle Università calabresi, che con comunicati congiunti hanno confermato la regolare erogazione delle borse a tutti gli aventi diritto. Una presa di posizione autorevole che, secondo il capogruppo di Forza Italia, ha certificato la correttezza e la trasparenza nella gestione delle risorse.
“Basta con le speculazioni politiche sulla pelle dei giovani – ribadisce –. L’istruzione rappresenta un pilastro centrale dell’azione del governo regionale guidato dal presidente Roberto Occhiuto. Ogni avente diritto ha ricevuto quanto spettante, a dimostrazione di una gestione amministrativa solida, responsabile e orientata al futuro accademico della Calabria”.
Giannetta ricorda inoltre l’impegno concreto del Consiglio regionale sul diritto allo studio universitario, sottolineando di aver depositato personalmente una proposta di legge per destinare in modo stabile i risparmi dei gruppi consiliari a un Fondo per il Diritto allo Studio Universitario, uno strumento strutturale pensato per rafforzare in maniera continuativa l’erogazione delle borse.
Anche le dichiarazioni di Tridico sulla programmazione europea 2021–2027 vengono definite infondate e smentite dai dati ufficiali. Parlare di “briciole” e di appena 200 milioni di euro spesi, afferma Giannetta, significa ignorare che a maggio 2025 la Regione Calabria ha già certificato una spesa superiore a 1,4 miliardi di euro. “Liquidare questo lavoro come inesistente equivale a offendere i fatti e il lavoro quotidiano di chi opera sul territorio”.
Ancora più grave, secondo Giannetta, è l’omissione sul comparto agricolo, dove a dicembre 2025 la Calabria è stata indicata come prima regione d’Italia per capacità di spesa, raggiungendo il 100% del target previsto. Un risultato storico che, accusa il capogruppo regionale, Tridico preferisce ignorare.
“Prima di lanciare accuse per fini politici – conclude – sarebbe auspicabile consultare i dati ufficiali di OpenCoesione, evitando di diffondere informazioni parziali o superate che danneggiano l’immagine della Calabria anche in Europa. Tridico può tornare serenamente a Bruxelles e magari produrre qualcosa di utile per la nostra terra. La Calabria merita rispetto, verità e lavoro. Ed è esattamente ciò che questa maggioranza sta garantendo ogni giorno




























