Fratelli d’Italia Gioia Tauro interviene sul Natale cittadino
Rileviamo con amarezza e forte delusione le gravi criticità che hanno caratterizzato l’organizzazione delle attività natalizie in città. Il periodo delle festività, che dovrebbe rappresentare un’occasione naturale di aggregazione, attrazione e valorizzazione dell’intero territorio, è stato gestito ancora una volta in modo approssimativo e privo di una reale programmazione.
Dopo il Natale deludente dello scorso anno, c’era tutto il tempo necessario per rimediare, correggere gli errori e costruire un progetto natalizio più solido e coinvolgente. Un intero anno a disposizione che, però, non ha prodotto alcun reale cambio di passo. Le iniziative proposte hanno ripresentato le stesse criticità già viste: poche attività, scollegate tra loro e prive di una visione complessiva.
Il confronto con l’estate e il ruolo degli imprenditori
Colpisce ancora di più il confronto con quanto avviene nel periodo estivo. Durante l’estate la città riesce a esprimere maggiore vitalità, soprattutto sul litorale. Ma è doveroso ricordare che quella vivacità è frutto, in larga parte, del coraggio e della competenza degli imprenditori che investono sul nostro litorale, rischiando in prima persona e supplendo, di fatto, a una programmazione pubblica strutturata.
Sarebbe bastato trasferire almeno lo stesso entusiasmo e la stessa attenzione anche al periodo invernale, costruendo un Natale capace di coinvolgere l’intera città e accompagnare il passaggio dalla Marina verso il resto del territorio. Questo non è accaduto.
Iniziative frammentarie e comunicazione inefficace
L’inverno è stato affrontato senza un progetto unitario. Le iniziative natalizie sono apparse frammentarie, poco visibili e prive di una comunicazione efficace, incapaci di creare attesa, partecipazione e senso di comunità.
Emblematico il concerto Gospel natalizio, passato quasi inosservato non per mancanza di valore, ma per una promozione insufficiente e una gestione poco coordinata. Lo stesso vale per i mercatini natalizi: collocati in spazi marginali e, nel caso di quelli annunciati per via Roma nei giorni 19, 20 e 21 dicembre, mai realizzati, senza spiegazioni e senza comunicazioni ufficiali.
Un’occasione mancata per tutta la città
Il Natale avrebbe dovuto essere un’occasione diffusa, capace di coinvolgere tutta la città. Invece è trascorso senza una vera animazione complessiva, lasciando la sensazione di un’opportunità nuovamente sprecata.
A tenere vivo lo spirito delle festività sono stati, ancora una volta, commercianti e cittadini, che con iniziative autonome hanno cercato di colmare evidenti lacune organizzative.
L’appello all’Amministrazione comunale
A questo punto è necessario un appello chiaro. All’Amministrazione comunale chiediamo di prendere atto di quanto accaduto e di intervenire con decisione. All’Assessorato al ramo chiediamo di svegliarsi, di programmare per tempo e di assumersi fino in fondo le responsabilità delle deleghe che gli sono state affidate dal Sindaco.
Le deleghe non sono titoli onorifici, ma impegni precisi verso la città. Il futuro non può essere affidato all’improvvisazione né alla buona volontà dei singoli. Serve visione, programmazione e assunzione di responsabilità. Il prossimo Natale non può essere l’ennesima replica di un copione già visto.
