Nel solco delle incisive linee strategiche tracciate dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, da tempo impegnato in una costante azione di contrasto alle violazioni in materia ambientale, nella mattinata odierna i militari della Stazione di Santa Severina hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio, deferendo all’Autorità Giudiziaria un 59enne del posto per gravi condotte riconducibili alla gestione illecita di rifiuti.
In particolare, in Via Monachelle, i militari hanno individuato un’area adibita a deposito incontrollato di rifiuti, ove risultavano accatastate carcasse di elettrodomestici, parti metalliche arrugginite di veicoli e altri materiali ferrosi. Le attività di accertamento hanno consentito di appurare che tali rifiuti erano stati verosimilmente raccolti in zona mediante l’impiego di un autocarro.
L’uomo è risultato privo delle prescritte autorizzazioni per lo stoccaggio e la gestione dei rifiuti, nonché dei formulari identificativi richiesti dalla normativa vigente.
Per tali violazioni è stato deferito per reati ambientali ai sensi delle disposizioni contenute nel Testo Unico Ambientale. Contestualmente, gli sono state imposte precise prescrizioni per la bonifica del sito, che dovrà essere effettuata mediante ditte autorizzate entro 90 giorni.
L’operazione si inserisce in un più ampio e articolato dispositivo operativo ad alta intensità, pianificato e coordinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, finalizzato a prevenire e reprimere con determinazione ogni forma di inquinamento ambientale. Tali servizi straordinari rappresentano una concreta risposta alle esigenze di tutela del territorio e costituiscono un presidio fondamentale per la salvaguardia dell’ecosistema e della salute collettiva, confermando il ruolo centrale dell’Arma dei Carabinieri nella difesa del bene ambiente.