Indagine su presunti crediti d’imposta illeciti nel settore edilizio

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Si è conclusa la fase delle indagini preliminari relative a una complessa attività di polizia giudiziaria condotta dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro e coordinata dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.

L’inchiesta riguarda la presunta indebita acquisizione di crediti d’imposta da parte di un’impresa del settore edilizio con sede a Lamezia Terme.

Al centro delle indagini: i lavori di ristrutturazione di un condominio

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la vicenda ruota attorno ai lavori di ristrutturazione effettuati su un condominio lametino. Pur non essendo stati ultimati secondo le previsioni progettuali, tali interventi avrebbero costituito – secondo l’ipotesi accusatoria – il presupposto per l’ottenimento integrale del corrispettivo sotto forma di credito d’imposta pari al 110% del valore della prestazione.

Le ipotesi di reato contestate

Al termine delle attività investigative, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria il legale rappresentante dell’impresa appaltatrice, il direttore dei lavori e l’amministratore del condominio. I tre sono ritenuti – sempre secondo l’ipotesi accusatoria e con presunzione di innocenza – responsabili, in concorso, del reato di truffa aggravata ai danni dello Stato finalizzata al presunto indebito conseguimento di erogazioni pubbliche.

Eseguito sequestro preventivo di crediti d’imposta

Nel corso delle indagini, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro ha eseguito un decreto di sequestro preventivo (art. 321 c.p.p.) dei crediti d’imposta ritenuti inesistenti, per un valore superiore a un milione di euro, emesso dal GIP del Tribunale di Lamezia Terme.

Il ruolo della Guardia di Finanza nel contrasto alle frodi fiscali

L’attività investigativa rappresenta, come evidenziato dalle autorità, un’ulteriore testimonianza del costante impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alle forme di criminalità economico-finanziaria, in particolare nell’ambito delle erogazioni pubbliche e degli incentivi fiscali, a tutela del bilancio dello Stato.

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