Intervista Gemelli DiVersi – Strano e Thema in tour

1160

Ciao ragazzi, innanzitutto è un piacere incontrarvi e scambiare 4 chiacchiere con voi….

Partiamo dal tour estivo che state portando in giro per l’Italia e che vi ha fatto approdare anche quest’anno in Calabria. Cosa c’è di diverso rispetto ai vostri concerti precedenti?  Oltre al fatto ovviamente di essere in due…

Thema: Vorrei precisare innanzitutto che il gruppo non si è sciolto, siamo rimasti io e Strano a voler portare la nostra musica, la musica dei gemelli diversi, promuovendo ed avviando questo tipo di progetto lo scorso anno. Un progetto che ci ha visti protagonisti in giro un po’ per tutta l’Italia e non solo( abbiamo fatto due tappe in Germania e due in Svizzera anche) e che è stato un esperimento  andato abbastanza bene, in quanto ci ha dato la voglia di fare musica, liberamente , senza compromessi, musica come piace e noi.

Strano: Essenzialmente la differenza  rispetto ai concerti precedenti, sta nel fatto che non è presente la band. E’ un tipo di show più dinamico, più “aggressivo”, nel senso buono del termine (ride).

 

Durante i vostri concerti, se pur in coppia siete riusciti sempre a coinvolgere e trasmettere una forte carica al pubblico, che non è mai rimasto deluso,  è importante per voi il rapporto con i fan?

Thema: Abbiamo continuato il tour anche durante l’inverno, portando nei locali gli showcase, e quello che abbiamo notato è che in ogni luogo indipendentemente che sia una piazza o un locale, il pubblico risponde sempre in maniera positiva, e questo è un bene dopo 17 anni perché ci da sicuramente la carica per continuare ed andare avanti.

Anche in Calabria il pubblico risponde bene?

Strano: Ma certo qui il pubblico risponde sempre benissimo, e siamo felici di venire ogni volta che ci invitano.  Il coinvolgimento con gli spettatori, con i fans fortunatamente c’è sempre stato e come diceva Thema è una cosa bellissima dopo tanti anni, un input in più per spronarci e farci avere sempre la voglia di proseguire, quando tra artista e pubblico si crea questo affiatamento hai vinto. 

Francesco  (Strano), il tuo pseudonimo deriva dal tuo cognome “Stranges”, tuo padre era di origini Calabresi…. In un concerto in Calabria infatti lo hai ricordato con una canzone “In volo” ,  affermando che il suo sogno sarebbe stato quello di fare ritorno nella sua terra d’origine, cantando qui per lui però è come se in un certo senso l’avessi realizzato……

Strano: In un certo senso, parlando metaforicamente si. Come dicevi avrebbe voluto far ritorno qui in Calabria, ma questo non è stato possibile. Cantando anche per lui e facendo sua quella canzone in un paese della Calabria, si sono riuscito a ricordarlo.

Emanuele,(Thema), fin da piccolino appassionato di calcio, negli anni 90 hai militato nei campionati di Eccellenza e Promozione in Lombardia, in più fai parte della Nazionale Cantanti Italiana… un calciatore mancato insomma? 

Thema:  Ho giocato a calcio fino al 1998, anno in cui uscì il nostro primo singolo. La passione per la musica è arrivata dopo, nel senso che è sempre esistita ma è venuta fuori per caso, non avevo alcuna ambizione di fare il cantante, io facevo il calciatore ( ride). Negli anni 90 il rap, era più un genere di nicchia,in Italia avevamo pochissimi gruppi a quei tempi. Noi sognavamo di fare un salto nel vuoto con questa musica e ringrazio di averlo fatto perché poi è diventato un lavoro, anche se il mio sogno era quello di fare il calciatore( sorride).

Quindi se dovessi scegliere tra musica e calcio?

Thema: La musica è una passione tramutata in lavoro, e che mi permette di vivere, il calcio rimane soltanto una passione.

Dopo 17 anni come sono cambiati Francesco ( Strano) ed Emanuele (Thema)? A parte anagraficamente J

Thema:  A parte anagraficamente, siamo cresciuti moltissimo, adesso siamo consapevoli , siamo più preparati rispetto a quel famoso lancio nel vuoto di cui parlavo prima… Siamo fondamentalmente le stesse persone con la stessa voglia di fare musica ed andare avanti per questo siamo ancora qui pronti a nuove idee, esperienze e soprattutto nuove emozioni, perché nonostante gli anni l’emozione rimane sempre. Gli stessi bravi ragazzi ma più maturi e consapevoli.

Dopo il tour estivo quali sono i vostri progetti?

Strano:  Dopo le altre due date in calabria ad agosto chiuderemo poi il 29 a Sassari. In cantiere ci sono tante idee. Ci stiamo dedicando anche alla scrittura di nuovi brani e quindi nuovo materiale, che si spera “vedrà la luce” a breve…

Vi auguro un in bocca al lupo per tutto, e speriamo di vedervi l’anno prossimo in Calabria con nuove canzoni.  

Speriamo di rincontraci l’anno prossimo.

Giada Zurzolo

Articolo precedente Maxi Operazione contro la Ndrangheta, arrestate 57 persone in provincia di Reggio Calabria
Articolo successivoNucera: non cada l’oblio sui 65 lavoratori dei punti vendita Simply