Tre candidature di peso per la Lega Calabria, tra esperienza amministrativa, consenso territoriale e nuove alleanze, in vista delle regionali di ottobre.
La Lega Calabria ha ufficializzato tre nuove candidature in vista delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025. Si tratta di figure con esperienze diverse ma accomunate da un radicamento politico e amministrativo riconosciuto.
Maria Limardo, già sindaca di Vibo Valentia dal 2019 al 2024 e prima donna a guidare il capoluogo, si presenta come candidata nella circoscrizione Catanzaro–Crotone–Vibo Valentia. b, con una lunga esperienza politica e istituzionale, Limardo ha ricevuto a Roma il sostegno diretto del vicepremier e segretario federale della Lega Matteo Salvini, che ha ribadito l’appoggio del partito alla sua candidatura.

Accanto a lei, correrà per un seggio in Consiglio regionale anche Gianpaolo Bevilacqua. Forte del consenso personale ottenuto nelle ultime elezioni a Lamezia Terme, dove ha raccolto migliaia di preferenze, Bevilacqua rappresenta una candidatura che la Lega intende valorizzare come espressione del radicamento sul territorio. Anche per lui, la candidatura è stata ufficializzata dopo un incontro con Salvini a Roma, durante il quale ha condiviso proposte e priorità da portare avanti in Calabria.

Infine, entrerà in campo sotto il simbolo della Lega anche Orlandino Greco, sindaco di Castrolibero, già consigliere regionale e leader di Italia del Meridione. La sua scelta di candidarsi nelle liste del Carroccio a sostegno della ricandidatura del presidente Roberto Occhiuto viene letta come un passo importante per consolidare l’alleanza tra Lega e Italia del Meridione. Secondo quanto riportato, l’obiettivo è rafforzare il centrodestra e dare maggiore forza alle istanze del sud. Anche Greco è stato ricevuto dal vicepremier Salvini, con cui ha avuto un confronto sui temi centrali per il futuro della Calabria.
Con queste tre candidature, la Lega Calabria punta a presentarsi compatta e rafforzata in vista della tornata elettorale di ottobre, intrecciando esperienze amministrative, consenso locale e nuove alleanze politiche.