La Polizia di Stato emette misure di prevenzione personali a carico di 24 persone

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Provvedimenti del Questore Panvino tra avvisi orali, fogli di via, ammonimenti e 13 DASPO

CROTONE – Prosegue l’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità da parte della Polizia di Stato. Nel corso del mese di ottobre, il Questore di Crotone, Renato Panvino, ha emesso ventinove provvedimenti preventivi nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti, a vario titolo, pericolosi per la pubblica sicurezza.

Le misure – di carattere personale e restrittivo – rientrano nel più ampio piano di prevenzione varato dalla Questura, finalizzato a contenere la delittuosità sul territorio provinciale attraverso un rafforzamento dei controlli e l’applicazione di strumenti giuridici preventivi previsti dal codice delle leggi antimafia e di pubblica sicurezza.

Avvisi orali e fogli di via

In particolare, sono stati notificati sei Avvisi Orali a soggetti ritenuti abitualmente dediti alla commissione di reati, sulla base dei precedenti penali e di polizia e di condotte recenti.

tre persone, responsabili di reati contro il patrimonio commessi a Crotone e non residenti nel capoluogo, è stato notificato il Foglio di Via Obbligatorio, con l’intimazione a lasciare il territorio comunale e a non farvi ritorno per tre anni.

Un ulteriore provvedimento di Divieto di Accesso al Centro Urbano (DACUR) è stato applicato a un individuo coinvolto in una rissa a Petilia Policastro: non potrà frequentare il locale pubblico nei pressi del quale è avvenuto il fatto e dovrà mantenere una distanza minima di 500 metri.

Ammonimento per maltrattamenti in famiglia

Un soggetto indagato per maltrattamenti in famiglia è stato destinatario di un Ammonimento del Questore, che lo invita formalmente a cessare immediatamente le condotte violente e prevede ulteriori conseguenze penali in caso di recidiva.

Tredici D.A.S.P.O. per episodi durante partite di calcio

Sono stati inoltre emessi 13 D.A.S.P.O. (Divieti di Accesso alle Manifestazioni Sportive) a seguito di episodi di violenza e disordini verificatisi durante gli incontri di calcio Crotone–Catania del 17 agosto (Coppa Italia Serie C) e Crotone–Siracusa del 20 settembre (Lega Pro – Girone C).

Le misure prevedono il divieto di accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento delle partite di calcio, come previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza negli eventi sportivi.

Altre misure restrittive

Su disposizione di diverse Autorità Giudiziarie, tre persone sono state sottoposte alla detenzione domiciliare, in esecuzione di sentenze di condanna definitive, mentre un altro individuo è stato posto sotto la misura di sicurezza della libertà vigilata.

La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha curato l’istruttoria e la predisposizione dei provvedimenti, assicurando il rispetto delle procedure previste.

Prevenzione e sicurezza

Le misure adottate si inseriscono in un piano strategico di prevenzione e sicurezza pubblica promosso dal Questore Panvino, volto a contrastare i comportamenti criminali e antisociali e a garantire maggiore sicurezza per i cittadini.

L’attività della Polizia di Stato di Crotone conferma l’impegno costante nel mantenimento dell’ordine pubblico e nella tutela della collettività, attraverso azioni preventive mirate e un attento monitoraggio dei soggetti ritenuti più inclini alla commissione di reati.

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