Il parroco Don Mimmo Caruso interviene dopo la morte di Paolo Mendico, 14 anni, invitando i giovani a non sentirsi soli e gli adulti ad ascoltarli davvero
Don Mimmo Caruso, parroco della Basilica Madonna dei Poveri di Seminara, è intervenuto con parole di dolore e speranza dopo il tragico suicidio del giovane Paolo Mendico, appena quattordicenne. Un gesto che ha scosso profondamente la comunità e che il sacerdote ha voluto trasformare in un appello diretto ai ragazzi, affinché nessuno si senta mai solo.
“Giovani siate sempre voi stessi… parlate… gridate… non sentitevi soli… perché da ogni tragedia nasca una coscienza nuova!”, ha dichiarato con voce accorata, sottolineando l’urgenza di dare ascolto ai più giovani.

Don Caruso ha espresso vicinanza alla famiglia del ragazzo, ricordandolo come “un’anima delicata che ha portato nel silenzio un peso più grande della sua giovane età”. Parole che racchiudono il dolore di un’intera comunità, ma che invitano anche a una riflessione collettiva sulle responsabilità di adulti, genitori, educatori e amici.
Il sacerdote ha ribadito quanto sia necessario non solo parlare dei giovani, ma soprattutto parlare ai giovani, ascoltarli, guardarli negli occhi e riconoscere il valore dei loro sogni e delle loro fragilità. “La vita è un dono, anche quando fa male, anche quando sembra che nessuno vi capisca. Non siete soli. Non dovete essere perfetti, né forti sempre. Abbiate il coraggio di essere voi stessi, con le vostre fragilità”, ha detto rivolgendosi ai ragazzi.
Nel suo messaggio, Don Mimmo ha ricordato che nessun dolore dura per sempre, che nessun errore può definire una persona e che ogni caduta può essere superata. L’appello è chiaro: cercare aiuto, non chiudersi nel silenzio e avere fiducia che dopo ogni notte c’è sempre un’alba pronta ad attendere.
Concludendo il suo intervento, il parroco ha rivolto un pensiero commosso a Paolo, assicurando che il suo ricordo non sarà dimenticato e che dal suo volo possa nascere una coscienza nuova, più attenta e vicina ai giovani. “Riposa in pace, Paolo. E veglia su tutti quei cuori che stanno cercando un raggio di luce”, ha detto con profonda commozione.