I Carabinieri di Rocca di Neto hanno denunciato i presunti autori della rissa scoppiata la notte di San Lorenzo a Strongoli Marina, identificati grazie a testimonianze e videosorveglianza.
I Carabinieri della Stazione di Rocca di Neto hanno deferito alla Procura della Repubblica di Crotone i presunti responsabili di una violenta lite scoppiata il 10 agosto, in occasione della notte di San Lorenzo, nei pressi del lungomare di Strongoli Marina.
Secondo quanto ricostruito, la serata, che vedeva la presenza di numerosi giovani provenienti da tutta la provincia, è stata segnata da un diverbio per futili motivi tra un gruppo di ragazzi del posto e alcuni di Rocca di Neto. Dalla discussione è nata una rissa che ha coinvolto anche i genitori di due minori. In particolare, uno dei presenti, armato di un tubo in acciaio, avrebbe aggredito il padre dell’altro giovane, provocandogli delle lesioni.
Le vittime, padre e figlio, sono riuscite a sottrarsi alla violenza solo grazie all’intervento di alcuni turisti di passaggio e hanno poi raggiunto in autonomia il pronto soccorso di Crotone, dove hanno ricevuto le cure necessarie.
L’attività investigativa dei Carabinieri, condotta attraverso testimonianze, descrizioni dei presenti e l’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza comunale, ha permesso di risalire ai presunti autori dell’aggressione. Questi ultimi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal dottor Domenico Guarascio.
