Marito ubriaco percuote e insulta moglie, arrestato LSU nella locride

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Vittorio Neghelli, 54enne, lavoratore socialmente utile presso l’Ufficio Anagrafe del locale Comune di Stignano è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica nella tarda serata di ieri nove settembre. Neghelli è accusato infatti del reato di maltrattamenti in famiglia. In particolare, a seguito di richiesta di aiuto pervenuta al 112 da parte della moglie del Neghelli, una casalinga 49enne del luogo, vittima delle angherie dell’uomo, i militari hanno constatato la presenza di quest’ultimo in evidente stato di ebbrezza, il quale, incurante della presenza dei Carabinieri, continuava a inveire e minacciare di morte la coniuge. I successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di rinvenire e sequestrare un grosso coltello da cucina in camera da letto, riposto all’interno del comodino del 54enne, e di accertare che la donna dal 2007 subiva da marito ripetute minacce, percosse e lesioni, mai denunciate però, nella speranza di evitare la rottura del rapporto coniugale. Considerato quanto emerso, i Carabinieri hanno tratto in arresto l’uomo, che, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Locri, come disposto dal P.M. di turno, dottoressa Rosanna Sgueglia, mentre la donna ha raggiunto alcuni parenti fuori provincia.

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